SIRACUSA – Aperto questa mattina, dopo mesi, lo svincolo Maremonti sull’autostrada Siracusa – Gela, tanto atteso dai Comuni della zona montana del siracusano.
Soddisfatto, non senza una vena di polemica, il deputato regionale Ncd, Vincenzo Vinciullo, che stamattina, come promesso, si è presentato davanti alle ruspe e ha rimosso di persona le transenne dello svincolo di cui ha seguito tutto l’iter e sollecitato la sua apertura.
«A prescindere dalle cassandre di turno – ha detto l’on. Vinciullo -, dai gufi e dai novelli avvoltoi che ieri hanno trovato da ridire sulla mancata apertura dello svincolo, alla fine il risultato è stato ottenuto.Un risultato che era pura follia immaginare solo qualche decennio fa, ma che con costanza ho voluto e ho ottenuto, prima da assessore alla Protezione Civile della città di Siracusa, facendolo inserire nel nuovo Piano Regolatore Generale della città, successivamente impegnandomi per il finanziamento, che è arrivato, poi per l’aggiudicazione dei lavori e fino a questa mattina, superando tutti gli ostacoli che, innumerevoli e spesso voluti, si sono frapposti alla realizzazione dell’apertura dell’opera. Ai tanti iettatori, gufi e cassandre, che fino a questa mattina su facebook si sono divertiti a fare considerazioni miserabili, l’invito a percorrere lo svincolo, ad apprezzarlo e farsene una ragione perché la buona politica, esiste e alla fine vince sempre. Tanti hanno trovato da ridire – ha concluso Vinciullo -, ma questa mattina, quando sono andato ad occupare lo svincolo, ero solo in compagnia del consigliere comunale Castagnino, a dimostrazione che è facile parlare o, meglio ancora, blaterare, difficile è, invece, operare e spendere una parte del proprio tempo per il bene della collettività».
Una semplice passerella. Non so quanto utile visto che l’apertura era più che imminente. In altre sedi Vinciullo ha definito l’opera utile anche come via di fuga. Ma fuga da dove? Vinciullo, è noto, ha cedo sinceramente a cuore la nostra sicurezza, ma dovrebbe (lui e chi di competenza) preoccuparsi del fatto che Siracusa ha come uscite 4 imbuti per arrivare a: via Elorina, Viale Epipoli, uscita Paolo Orsi e uscita Scala Greca (chi fuggirebbe peraltro verso le industrie?).
Per queste vie già si esce col contagocce con traffico intenso, immaginiamo in caso di calamità!!!
Quanto a Castagnino il massimo che riesce a fare è chiedere slittamenti alle tasse…