CANICATTINI – Due anni di lotta alla Mafia, alle famiglie di Cosa Nostra, ai boss del maxi processo istruito dai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, la cattura dei latitanti di “peso” come Michele Greco, il “papa”, e ancora Bernardo Brusca, Francesco Intile e Giacomo Vitale, i rapporti con i confidenti, i legami tra criminalità e politica, l’attento lavoro di investigazione dei Carabinieri, e più in generale delle forze dell’ordine, e le tante vittime di una guerra che da anni insanguina la Sicilia.
È quello che racconta il Generale di Divisione dei Carabinieri in congedo, Giuseppe Di Gregorio, nel suo libro “Mafia – Due anni di sfida a Cosa Nostra” (Mauro Pagliai Editore – 2013 pag. 240), che sabato alle ore 9,30 nell’aula consiliare del Comune, in via Principessa Jolanda 51, verrà presentato agli studenti dell’Istituto Comprensivo “G. Verga” (presenti gli alunni della V B che hanno già prodotto un lungo lavoro di ricerca sul fenomeno mafioso) e del Liceo Scientifico di Canicattini Bagni, dalla locale sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri presieduta dal maresciallo aiutante luogotenente, Francesco Cianci, e dall’Amministrazione comunale, con la collaborazione del Presidio “Salvatore Raiti” di Libera e della Biblioteca Comunale “G. Agnello”.
Sono gli anni ’80 quelli che racconta con lucidità e appassionante cronaca, perché vissuti in prima linea, l’allora colonnello Giuseppe De Gregorio, inviato a Palermo alla guida del Gruppo Carabinieri Palermo II.
All’incontro di sabato, moderato dal giornalista Gaetano Guzzardo, parteciperanno:
- Paolo Amenta, sindaco di Canicattini Bagni;
- Francesco Cianci, presidente della locale Associazione Nazionale Carabinieri;
- Alunni classe V B, C. “G. Verga”;
- Desiree Amenta, responsabile del locale Presidio di Libera;
- Giovanna Raiti, del coordinamento provinciale di Libera;
- Silvana Mangiafico, poetessa, che leggerà alcune sue poesia sul tema.