Ho letto il magnifico post del consumato economista pentastellato Carlo Sibilia.
La tesi sostenuta, stampiamo moneta e usciamo dalla crisi, non si presta ad alcun commento. Implicitamente contiene la risposta.
Ora, a preoccupare non è la tesi del “consumato”, quanto i mi piace e condividi del popolo grillino. Tanti, al punto che quella risposta, apparentemente incorporata, vacilla.
Strumentalizzare con meticolosa e calcolata precisione il popolo, al fine di conquistare il potere, è un operazione pericolosa.
La gente, intesa nel suo complesso, nel tempo e nello spazio, non ha mai posseduto gli strumenti e le competenze per decidere su scelte così complesse. Spesso è come quello… gli dai una mano e si prende il braccio, e anche di più.
Semmai, i tempi sono maturi per aiutarci, tutti insieme, a comprendere, a capire, a discutere, a confrontarci e poi nella fase successiva decidere.
L’alternativa alla pessima politica non è il rischioso populismo dell’antipolitica, quanto la buona politica… e si può fare.
L’alternativa alla pessima politica non è il rischioso populismo dell’antipolitica, quanto la buona politica… e si può fare.
E chi la farebbe, tu? E fino all’arrivo del movimento dove hai vissuto, a paperopoli?