SIRACUSA – Dal bidone di plastica per drenaggio ad Urologia alla borsa di plastica per trasportare la sacca del catetere. All’ospedale Umberto I di Siracusa non ci si fa mancare nulla per essere attenzionati dalle cronache nazionali, lasciando un’immagine non certo brillante del servizio sanitario nostrano, seppur annoveri punte di grande eccellenza.
Le telecamere nascoste della trasmissione “Tagadà” di La7, hanno così potuto documentare come i pazienti andassero in giro per il reparto con tanto di catetere e sacca all’interno di borse di plastica per la spesa.
Ancora uno “scivolone”, di sicuro, sulle procedure da adottare in questi casi, così come lo è stato per la vicenda bidone, per l’ospedale aretuseo, già impegnato in una indagine interna per la vicenda drenaggio, che ha portato all’autosospensione del primario di Urologia, Bartolomeo Lentini.
Lo stesso Lentini interpellato da La7 ha invitato la trasmissione ad effettuare un’indagine su come in passato per alcuni paziente, quando non era sufficiente la sacca, venissero utilizzati i contenitori più strani, come vasi e tinozze.
Ma era il passato, adesso siamo ai sacchetti per la spesa.