SIRACUSA – Ha ammesso di essere l’autore della foratura dei pneumatici di ben 28 autovetture prese a noleggio a Catania da parte di turisti, per lo più stranieri, avvenuta tra il 19 e il 22 aprile scorsi al parcheggio Talete e in Riva delle Poste a Siracusa, così come di quelle denunciate un anno prima, ad agosto, che sinora erano rimaste nel mistero. Lui è un incensurato G. S., che gli investigatori della Squadra Mobile aretusea sono riusciti dopo accurate indagini, con la collaborazione anche della Polizia Municipale, ad individuare e a denunciare.
Motivo del gesto, solo ritorsione nei confronti dell’impresa di autonoleggio che aveva indebitamente, a dire dell’autore scoperto dalla Polizia, attribuito ad alcuni suoi amici un danno che aveva riscontrato ad un’autovettura da loro noleggiata.
Le auto, noleggiate da turisti di nazionalità estera, nella maggior parte dei casi, erano state prelevate dai parcheggi dell’Aeroporto di Catania e utilizzate dai clienti per girare la Sicilia.
Le indagini del personale della Quarta Sezione – Reati Contro il Patrimonio, con l’ausilio delle immagini registrate dal sistema di video sorveglianza cittadino e dai sistemi di video sorveglianza di privati e gestori di attività commerciali, permettevano così di individuare l’autore dei danneggiamenti.
E così ieri, nel corso di una perquisizione domiciliare autorizzata dalla Procura della Repubblica, la Squadra Mobile rinveniva una bicicletta che per modello e caratteristiche era del tutto simile a quella utilizzata dall’indagato nell’atto di danneggiare le autovetture.
Di fronte alle prove inequivocabili raccolte dagli agenti l’uomo ammetteva le proprie responsabilità, affermando di essere stato lui a danneggiare le autovetture delle ditte di autonoleggio, consegnando spontaneamente ai poliziotti il punteruolo con il quale avrebbe eseguito le forature degli pneumatici.






