SIRACUSA – Continua a rinforzare gli organici il Città di Siracusa, la società azzurra è impegnata a 360 gradi sul mercato e annuncia un nuovo arrivo.
Si tratta del palermitano Vito Lupo, centrocampista proveniente dalla Tiger Brolo, squadra con cui ha disputato le due ultime stagioni, e di due napoletani, l’attaccante Antonio Infimo 25 anni, e il centrocampista Francesco Simonetti di 24. Nel curriculum di Lupo, ci sono Kamarat, Nissa, Castelsardo e Akragas.
«Arrivo in azzurro perché convinto dal progetto della società – spiega Lupo – e perché Siracusa è una grande piazza. Si sta costruendo una buona squadra, e personalmente, è il miglior modo per rilanciarmi dopo la sfortunata stagione di Brolo. Mi aspetto tanto e darò il massimo per ripagare la fiducia».
Antonio Infimo, vanta trascorsi nel Gaeta, Isola Liri, Turris Santa Croce, Bacoli Sibilla Flegrea, Internapoli e ha militato anche nella stagione 2009-10 nelle file dell’Igea Virtus in Lega Pro, all’epoca nello stesso girone degli azzurri in Seconda Divisione. Per lui una presenza in serie B, nella stagione 2008-09 nelle file del Bari.
«Ricordo una sconfitta per 2-1 al De Simone dopo essere passati in vantaggio – commenta l’attaccante – ma adesso sono pronto per questa nuova avventura. Volevo fortemente Siracusa, e abbiamo chiuso l’accordo in meno di una settimana. So che i tifosi si aspettano tanto e, da parte nostra, faremo di tutto per ripagarli con un campionato all’altezza».
Francesco Simonetti, ha fatto tutta la trafila nel settore giovanile della formazione partenopea, dai Giovanissimi nazionali sino alla Primavera. Grazie alle sue prestazioni si è guadagnato anche la chiamata di Walter Mazzarri per andare in ritiro con la prima squadra. Dopo un brutto infortunio nella stagione 2009-10, durante una gara del campionato Primavera, nel 2011-12 è arrivato in Sicilia collezionando 28 gare e una rete con il Milazzo in Lega Pro. L’anno successivo sempre con i mamertini 27 partite. Dopo l’arrivo a Messina con cui ha ottenuto la vittoria nel campionato nel 2013-14, poi Termoli e Isola Liri.
«Dopo Milazzo e Messina ritorno in Sicilia con grande soddisfazione – spiega il calciatore – non vedo l’ora di iniziare. Siracusa è una piazza importantissima e merita altri palcoscenici. Sarà un campionato duro, ma vogliamo essere protagonisti per fare felici i nostri tifosi».
