AVOLA – Nel corso della mattinata dello scorso sabato ad Avola, i Carabinieri della Compagnia di Noto, in collaborazione con agenti della Polizia Municipale, hanno tratto in arrestato per minaccia, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, una senegalese di 40 anni, Coura Fall, da anni residente in Italia.
Recependo le numerose segnalazioni e proteste di commercianti e cittadini, i militari dell’Arma e i Vigili Urbani, stavano effettuando dei controlli alle bancarelle presenti in Piazza San Sebastiano in occasione del mercato rionale del sabato,per verificare il possesso delle autorizzazioni alla vendita e le effettive condizioni di conservazione dei prodotti alimentari somministrati ai cittadini.
Ma ben presto i controlli sono stati interrotti dalla reazione di una venditrice ambulante che era stata avvicinata da due agenti della Municipale per verificare il possesso delle autorizzazioni. La donna, che stava per montare la propria bancarella pur non avendone titolo, ha iniziato a minacciare gli stessi proferendo frasi ingiuriose nei loro confronti.
Gli agenti, pertanto, procedevano a contestare la sanzione amministrativa per occupazione abusiva di suolo pubblico e vendita ambulante senza licenza, con conseguente sequestro amministrativo di circa 400 oggetti di bigiotteria in possesso della donna.
È stato in questo momento che la donna, Coura Fall, aggrediva un ispettrice della Polizia Municipale, tirandola per i capelli e cercando di farla cadere a terra, minacciandola di ammazzarla qualora l’avesse costretta a smontare la bancarella.
L’immediato intervento di un collega e dei Carabinieri impediva che la situazione degenerasse. Riportata alla calma, la donna veniva condotta in caserma e tratta in arresto per i reati di violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.
Per l’ispettore della Polizia Municipale fortunatamente solo qualche graffio al volto. A carico della donna si è altresì proceduto alle contestazioni delle sanzioni amministrative relative alla vendita su suolo pubblico senza le previste autorizzazioni nonché al sequestro amministrativo dell’automobile a lei in uso e di proprietà del marito, in quanto risultata priva di assicurazione obbligatoria e con revisione scaduta.
L’arrestata, espletate le formalità di rito, veniva accompagnata presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa.
