SIRACUSA – Controlli dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro nei cantieri edili della provincia per garantire l’applicazione delle norme sulla sicurezza nei posti di lavoro, a seguito anche degli incidenti, di cui tre mortali, che si sono registrati nel territorio nei mesi scorsi.
I militari dell’Arma in un cantiere hanno accertato che gli operai non usavano il casco di protezione, mentre a causa della caduta di materiali dall’alto, un lavoratore senza casco veniva colpito in modo fortunatamente non grave, riportando lieve trauma cranico e lacerazioni in varie parti del capo.
La conseguente indagine sull’infortunio consentiva, tra l’altro, di accertare che tutti gli operai stavano lavorando in nero, così da determinare l’immediata sospensione dell’attività di cantiere e la contestazione di illeciti amministrativi per circa diecimila euro. Sotto l’aspetto tecnico, invece, venivano riscontrate violazioni alle norme del T.U. sulla sicurezza (di cui al D. Lgs 81/08 e s.m.i.) e pertanto contestate sanzioni per ulteriori cinquemila euro.
I Carabinieri individuavano responsabilità di ordine penale ai sensi del D.Lgs. 758/’94, di cui veniva data “notizia criminis” alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa.
Il lavoratore infortunato, essendo stato regolarizzato a seguito del tempestivo avvio degli accertamenti da parte dei Carabinieri del N.I.L., potrà adesso beneficiare dell’assistenza sanitaria gratuita per tutta la durata della sua convalescenza, in quanto seguito dall’Inail.
I controlli saranno proseguiti, anche nei giorni prefestivi e festivi.