
NOTO – Ultimo appuntamento dell’anno per l’Associazione Corteo Barocco di Noto che sabato sarà di scena a Roccapalumba nel palermitano.
Saranno trenta i figuranti a sfilare per le vie del borgo nel cuore delle Madonie, in occasione di “Opuntia Ficus-Indica Fest – XVI Sagra del Ficodindia – 2015“.
L’associazione netina parteciperà per la terza volta consecutiva al concorso regionale Gruppi Storici “Le nobili casate del Regno di Sicilia”, giunto alla sua quinta edizione, al termine del quale una qualificata giuria decreterà il gruppo vincitore. Noto vinse lo scorso anno e sarà ancora protagonista sabato pomeriggio insieme con i diversi gruppi storici di Sicilia.
«Si tratta dell’ultimo grande evento dell’anno – ha sottolineato il presidente dell’associazione, Corrado Di Lorenzo -, prima del nostro tradizionale incontro di metà dicembre con la consegna di gadget ai figuranti dell’associazione, in un paesino di circa tremila abitanti che riesce a radunare in un giorno diverse migliaia di persone: questo rappresenta qualcosa di eccezionale. Lo scorso anno vincemmo il concorso e il grado di ospitalità fu abbastanza elevato. È stata molto importante l’esperienza degli anni precedenti, perché ci è servita per prendere alcuni spunti in occasione del nostro Palio dei Tre Valli. D’altronde manifestazioni simili servono anche ad arricchirti e fornirti un bagaglio culturale e storico importante».
Un rapporto, quello tra il Comune di Noto e Roccapalumba, nato attraverso i rispettivi sindaci e dal fatto che il Corteo Barocco è stato sempre ambito in fatto di partecipazioni.
«Quest’anno abbiamo dovuto rinunciare ad altri grandi eventi come Piazza Armerina e Nicosia – aggiunge il presidente Di Lorenzo -, essere presenti a tante manifestazioni non sarebbe stato possibile. E tornare a Roccapalumba sarà un piacere perché l’invito mi è stato rivolto dal vicesindaco del Comune palermitano, che tra l’altro ci ringrazia per l’accoglienza che abbiamo riservata a maggio alla loro delegazione. Da qui, la richiesta di partecipare al concorso di sabato che, ripeto, per noi sarà importante perché ci permetterà di fare nuove esperienze e rinsaldare determinati rapporti. Rapporti – ha concluso Di Lorenzo – che sono tali grazie a chi, come il Comune di Noto, ci permette di poter allacciare e mantenere questi legami, dimostrando lungimiranza in questo tipo di promozione del territorio».