AVOLA – Servizio di controllo del territorio ad Avola e Noto, nella giornata di ieri, da parte dei Carabinieri della Compagnia netina.
Raccogliendo le segnalazioni di alcuni cittadini che hanno riferito di insoliti via vai di persone in alcune zone dei due Comuni, i militari dell’Arma hanno predisposti dei servizi mirati, anche con personale in abiti civili, e alcune perquisizioni alla ricerca di droga.
Per cui nel corso della mattinata è stato arrestato, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio, del 34enne netino, Simone Manenti (nel riquadro), già noto alle forze dell’ordine.
I militari, notando l’uomo all’interno di un bar in atteggiamento sospetto, hanno deciso di sottoporlo a controllo, estendendo la la perquisizione anche presso l’abitazione dove venivano trovati 4 flaconi di metadone da 20 mg ciascuno, per i quali l’arrestato non forniva prescrizione medica, nonché 4 ulteriori flaconi già consumati e gettati nel cestino della spazzatura, un bilancino elettronico di precisione e circa 10 grammi di mannite, una sostanza di colore bianco facilmente riducibile in polvere e solitamente utilizzata per “tagliare” la droga.
L’arrestato veniva posto ai domiciliari.
Nel pomeriggio, invece, ad Avola, i Carabinieri hanno tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio, un altro 34enne, Salvatore Lentini, anch’egli con precedenti.
L’uomo, fermato alla guida del proprio veicolo, è stato trovato in possesso di 3 flaconi di metadone da 20 mg ciascuno, nascosti nel bagagliaio, nonché 8 ulteriori flaconi vuoti.
Anche questo arrestato veniva posto ai domiciliari.