SIRACUSA – I lavoratori dell’Arpa Sicilia hanno dichiarato lo stato di agitazione. La causa è da riscontrare nella grave crisi economico – finanziaria che si è abbattuta sull’Agenzia regionale per i controlli Ambientali.
Come denuncia la Federazione sindacati indipendenti, il problema è legato alla “continua riduzione del contributo di funzionamento, inferiore all’ammontare dei soli stipendi, ha eroso la cassa al punto da mettere a rischio non solo gli stipendi, che già questo mese saranno pagati in ritardo, ma mettendo a serio rischio i controlli ed il monitoraggio dell’ambiente, per i quali la Regione Sicilia è già sotto infrazione da parte della Comunità Europea”.
«Da tempo – ribadisce Alfredo Galasso della Federazione sindacati indipendenti – denunciamo la mancanza di attuazione degli accordi stabiliti negli ultimi anni e ribadiamo la necessità di una convocazione urgente del tavolo di contrattazione con la condizione imprescindibile della presenza del direttore generale».