SIRACUSA – A un mese dalla stipula di una ipotesi di accordo, Fisascat Cisl, UilTucs Uil e Auchan di contrada Spalla a Melilli, hanno siglato il verbale che mette fine alle procedure di riduzione collettiva del personale.
Va bene dunque alla riduzione dell’orario di lavoro, così come accettato nel referendum del 4 novembre scorso, e alla procedura di mobilità su base volontaria e incentivata. Sospesi anche i cinque trasferimenti annunciati per altrettanti lavoratori.
Questo, in estrema sintesi, l’accordo siglato da Fisascat e UilTucs con l’azienda rappresentata dai responsabili delle risorse umane.
«Un accordo che evita i tagli annunciati il 24 aprile di quest’anno e che arriva dopo la verifica dei punti previsti nel documento siglato lo scorso 10 novembre. – hanno commentato i segretari generali di Fisascat e UilTucs, rispettivamente Vera Carasi e Anna Floridia –. Il 30 novembre abbiamo verificato che tutte le condizioni di efficacia della precedente ipotesi si sono realizzate. Con questo piano condiviso da tutti i lavoratori, con alcuni di loro che hanno già espresso la volontà di andare in mobilità con incentivo, il sindacato è riuscito ad ottenere un risultato importante. La diminuzione dell’orario di lavoro, spalmato su tutti i dipendenti, sarà in vigore dal prossimo 1 gennaio 2016. È stata una trattativa lunga e articolata che ha avuto un unico reale obiettivo: salvaguardare il lavoro. Alla fine è prevalsa la grande responsabilità e condivisione dei lavoratori e delle nostre due sigle sindacali – hanno concluso Carasi e Floridia –. L’unica e reale obiettivo che come sindacato ci dobbiamo porre è quello di guardare ai lavoratori, al loro lavoro, alle loro famiglie».