La Polizia di Siracusa ha presentato il bilancio delle attività del 2015. In calo i reati scoperti e denunciati – 7,5%

Il questore Mario Caggegi passa in rassegna i reparti
Il questore Mario Caggegi passa in rassegna i reparti

SIRACUSA – Presentato questa mattina dal questore di Siracusa, Mario Caggegi, il bilancio dell’attività 2015 della Polizia in provincia. La presentazione del rendiconto è stata ulteriormente arricchita dalla presenza di alcuni esponenti della società civile che hanno coadiuvato l’azione degli operatori della Polizia, fornendo un prezioso contributo negli specifici settori di appartenenza.

Erano dunque presenti:

Delegazione di Associazioni provinciali antiracket, con le quali è stata svolta un’incisiva attività di promozione della cultura della legalità.

Ufficio scolastico territoriale di Siracusa, sempre attento a sostenere l’azione della Polizia  nella programmazione degli incontri con tutte le scuole esistenti nella provincia di ogni ordine e grado per lo sviluppo dell’educazione alla legalità (oltre ad iniziative contro il bullismo e i pericoli della rete Internet) intesa quale materia di insegnamento fondante il concetto di cittadinanza.

Delegazione UNICEF di Siracusa, che ha svolto una continua azione di sostegno in favore dell’infanzia, materia che ha particolarmente coinvolto la Polizia di Siracusa specie per quanto riguarda la tematica dei minori stranieri non accompagnati che sono giunti in occasione degli sbarchi (1642 nel corso del 2015). Inoltre ha collaborato unitamente al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nel progetto promosso nelle scuole di ogni ordine e grado  di tutta la nazione di educazione alla legalità denominato “Il Poliziotto un amico in più” avente come tema  ‘La corretta alimentazione ci fa crescere’, indetto in coincidenza con l’Esposizione Universale di Expo Milano 2015.

Rappresentanti di alcuni centri anziani di Siracusa, che hanno svolto attività di sostegno di una categoria di cittadini particolarmente vulnerabile, organizzando incontri mirati con personale qualificato dell’Upgsp aventi come oggetto la prevenzione di truffe o raggiri ai danni degli anziani mediante la spiegazione di semplici regole di comportamento.

Inoltre, sono stati presenti i team leaders dell’Agenzia Europea Frontex che da alcuni anni collabora la Questura di Siracusa nella gestione dell’emergenza derivante dall’immigrazione irregolare, nell’ambito delle operazioni umanitarie/militari Mare Nostrum e Triton.

Alla conferenza stampa di questa mattina ha partecipato anche il campione italiano di marcia 20 km Massimo Stano, atleta delle Fiamme Oro che sta svolgendo una specifica sessione di allenamento nella nostra città, con il suo allenatore Alessandro Gandellini, anch’egli già campione nella stessa specialità con esperienze olimpiche.

Prima di illustrare il report dell’attività dell’anno appena concluso il questore Mario Caggegi il Questore ha presentato i due nuovi funzionari in servizio alla Questura di Siracusa, il commissario capo Giulia Guarino, 33 anni, originaria di Catania, e il commissario capo Tommaso Pintauro, 31 anni, originario di Napoli.

I due funzionari di Polizia, prima del conferimento ufficiale dei rispettivi incarichi da parte del Questore, stanno ultimando un breve periodo come “osservatori” presso ogni articolazione della Questura, in modo da conoscere le diverse realtà operative, tecniche ed amministrative che contraddistinguono le funzioni istituzionali della Polizia sul territorio della provincia.

Indicatori criminalità  

Complessivamente nel 2015 l’andamento del fenomeno criminale in questa Provincia ha evidenziato una significativa contrazione dei delitti scoperti o denunciati a tutte le forze di polizia, passati da 16859 a 15599 (-7,5%). Più in dettaglio nell’ambito dei delitti contro la persona, sono in netto calo il numero degli omicidi volontari, 3 (Ardita, Forestieri e Liottasio)  contro i 5 omicidi volontari del 2014 e quello dei tentati omicidi, 15 contro i 18 del 2014.

Anche i delitti che costituiscono gli indicatori del disagio sociale, come i “reati predatori”, che destano particolare allarme sociale specie in tempi di crisi economica, risultano in calo i furti in genere, passati dai 8207 del 2014 ai 7604 del 2015 (-7,4%): nel dettaglio, si è registrato un aumento del numero dei furti con strappo (scippi), passati da 59 a 78  e dei furti con destrezza, passati da 188 a 252; un calo dei furti in abitazione, passati da1445 a 1364; un aumento dei furti in esercizi commerciali, passati da 357 del 2014 a 411 del 2015; una contrazione dei furti su auto in sosta, da 712 a 519; un calo dei furti di autovetture, da 794 a 730, nonché dei motocicli e dei ciclomotori, passati da 682 a 609.  Tra i furti ai danni di esercizi commerciali 21 sono stati commessi con la tecnica della “spaccata”, utilizzando cioè un’autovettura come testa di ariete (tale tecnica è di regola appannaggio di malviventi catanesi in trasferta).

Il numero delle rapine è rimasto sostanzialmente invariato, passando da 159 a 160: in particolare, invariato è rimasto il numero delle rapine in banca (12); sono diminuite le rapine ai danni degli uffici postali (da 6 a 2), le rapine in abitazione (da 25 a 23) e quelle a passanti (da 56 a 44); sono aumentate invece quelle ai danni di esercizi commerciali (da 18 a 33).

Anche il numero delle estorsioni denunciate a tutte le forze di polizia è rimasto stabile, 110 nel 2015 contro 106 del 2014 : una rilevante parte di queste sono rimaste allo stadio del tentativo, a seguito della denuncia delle vittime, quasi sempre di sesso maschile, che tramite video-chat erano state indotte a compiere atti sessuali da avvenenti donne che, successivamente, avevano tentato di estorcere loro denaro con la minaccia della diffusione delle immagini su internet.

I danneggiamenti seguiti da incendio sono passati da 202 a 211. In particolare 131 di tali danneggiamenti hanno riguardato autovetture in sosta. Il fenomeno criminoso in questione non ha di norma matrice estorsiva ed è riconducibile il più delle volte a rappresaglie per questioni private.

In calo risultano infine i reati inerenti le sostanze stupefacenti, passati da 296 a 268. La sola Polizia di Stato nella provincia di Siracusa nel 2015 ha tratto in arresto 273 persone per reati di vario genere, a fronte delle 269 persone tratte in arresto nel 2014 (+1,4%) ed ha denunciato a piede libero 1697 persone.

Sono stati emessi dal Questore di Siracusa 53 avvisi orali e 49 divieti di ritorno; avanzate 13 proposte di sorveglianza speciale ed adottati 16 provvedimenti di ammonimento per stalking o per violenza domestica.

Indicatori ordine pubblico

Complessivamente  la Questura di Siracusa ha emesso, nel corso del 2015 nr. 2683 ordinanze di servizio per disciplinare i maggiori eventi che hanno comportato la necessità della presenza delle forze dell’ordine  (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, collaborati nelle circostanze più importanti anche dalla Guardia di Finanza)  in occasione di pubbliche manifestazioni  di eventi ritenuti a rischio per l’ordine e sicurezza pubblica per il grande richiamo di partecipanti o perché inerenti a situazione di tensione e di conflittualità sociale e/o lavorativa.

Si può affermare che tutti gli eventi disciplinati si sono conclusi positivamente senza che siano registrate significative turbative all’ordine e sicurezza pubblica, grazie anche al fattivo contributo del personale intervenuto che si è prodigato per il mantenimento della pace sociale nel rispetto del diritto legittimo di protesta e sciopero.

In particolare, sotto un profilo squisitamente quantitativo, nel corso dell’anno ha avuto un’incidenza prevalente:

  1. il fenomeno dell’immigrazione irregolare che ha registrato nel corso dell’anno il seguente andamento con riferimento agli sbarchi avvenuti nell’ambito dell’operazione Triton nei porti di Augusta e Siracusa:
Siracusa Augusta Totale
Sbarchi avvenuti nr. 2 107 109
individui sbarcati nr. 77 22831 22908
Uomini 49 17078 17127
Donne 14 2974 2988
Minori 14 2779 2793  (di cui 1642 non accompagnati)      

Cadaveri                     0                 29

Dei migranti arrivati, 719 sono stati respinti con decreto del Questore in quanto non in regola con le norme sul soggiorno, mentre i restanti sono stati ammessi nel territorio nazionale ed avviati alle procedure di riconoscimento della protezione internazionale, o muniti di permesso di soggiorno in quanto non espellibili (come nel caso di minore età,  motivi di salute etc.).

  1. vertenze sindacali e manifestazioni occupazionali.

Le principali  vertenze hanno interessato  i lavoratori del Comparto Formazione Sicilia, che lamentavano problematiche inerenti allo stato di crisi della formazione siciliana; i lavoratori forestali,  per il mancato avviamento regionale dei cantieri; i lavoratori “Socosi” e “Utilservice”, società che si occupano dei servizi di manutenzione e gestione dell’Ufficio Tributi del Comune di Siracusa per problematiche occupazionali, dettate dal cambio appalto della gestione dell’Ufficio Tributi; i lavoratori dell’I.G.M., società che si occupa, in regime di proroga, della raccolta dei rifiuti solidi urbani per il comune capoluogo  per problemi occupazionali; i lavoratori dell’ex Provincia Regionale di Siracusa per le problematiche connesse all’abolizione delle Province e per la richiesta di incremento del monte ore settimanale lavorativo; i lavoratori ex Si.Te.Co. società metalmeccanica, che si occupava della costruzione di torri eoliche, attualmente in procedura fallimentare per il loro mancato ricollocamento lavorativo; le maestranze della I.A.S. Spa, Industria Acqua Siracusana, società che effettua il trattamento chimico-fisico delle acque di scarico reflue civili e industriali, per il mancato assorbimento di 5 lavoratori, ex dipendenti della ditta Putignano, da parte delle ditta RT, attuale appaltatrice;  un capitolo a parte merita il polo industriale sito tra Priolo Gargallo e Augusta dove le maestranze di alcune ditte operanti nell’indotto, come la Rendelin, Eni Versalis,  Saldo Costruzioni, Nuova Palminteri Antincendi, in crisi aziendale o in procinto di dismissione, hanno manifestato a difesa dei loro posti di lavoro. 

  1. Manifestazioni culturali, sportive e religiose. 

Siracusa si conferma una città a forte vocazione turistica e, come tale, fonte di attrazione di visitatori specie in particolari periodi dell’anno, coincidenti nel periodo primaverile ed estivo. In particolare, nei mesi di maggio e giugno si tengono presso questo Teatro Greco le rappresentazioni classiche con la partecipazione giornaliera di migliaia do spettatori. Numerose sono specie nelle giornate domenicali del periodo autunno/primavera le manifestazioni sportive, non solo calcistiche (le due principali società, Siracusa e Noto militano nel campionato nazionale dilettanti) che richiamano migliaia di tifosi, ma anche degli sport c.d. minori. Infine come al solito molto partecipate sono le manifestazioni legate alle funzioni religiose (specie di rito cattolico), che quest’anno si arricchiscono di un ulteriore significato spirituale e con il prevedibile aumento di fedeli con l’indizione del Giubileo Straordinario della Misericordia con l’apertura delle porte Sante in alcune chiese e basiliche della diocesi di Siracusa e Noto.

Indicatori attività di prevenzione ed educazione alla legalità

La Questura di Siracusa, tramite il preposto Ufficio per la Comunicazione, al fine di trasmettere un tangibile e positivo messaggio di dialogo tra l’Istituzione e i cittadini e di diffondere il prezioso valore della legalità,  soprattutto tra i più giovani, anche nel 2015 ha organizzato e realizzato incontri presso tutti gli Istituti della Provincia, di ogni ordine e grado, per instaurare proficui momenti di formazione civica alla cultura della legalità ed al  rispetto delle regole.

Con grande soddisfazione si è registrato, anche per l’anno in argomento, che l’iniziativa ha suscitato vivo interesse tra gli operatori scolastici e gli alunni.

Tra le iniziative adottate ai fini della prevenzione dei reati in genere vanno ricordate le seguenti:

  • Iniziativa “Angeli Custodi”.

Iniziativa che prosegue ormai da cinque anni, finalizzata a porre in essere una costante ed incisiva attività di prevenzione e controllo agli uffici postali cittadini in tutto il periodo dell’anno con un’intensificazione  nei periodi “più sensibili”.

Anche grazie a tale iniziativa, che ha visto il diretto coinvolgimento del personale delle Poste, nell’intero periodo e soprattutto in concomitanza con il pagamento delle pensioni, delle tredicesime e delle numerose imposte, non si è registrato nessun episodio criminoso ai danni degli Uffici Postali del capoluogo.

  • Piano Farmacie”.

D’intesa con i rappresentanti locali di Federfarma, per l’intero periodo dell’anno con una particolare intensificazione dal mese di settembre scorso, è stata espletata una costante, mirata e capillare attività di prevenzione e controllo di tutte le farmacie del capoluogo con continui passaggi negli orari a rischio e periodici “contatti diretti” con i medici in servizio presso  tutte le farmacie del capoluogo ed, in particolare, negli orari notturni (per le farmacie di turno) e serali in prossimità della chiusura.

Anche grazie a tale iniziativa, nell’intero periodo non si è registrato nessun episodio criminoso ai danni delle farmacie del capoluogo.

 –          “Piano Scuole

Iniziativa che continua a riscuotere ampi consensi tra i Dirigenti scolastici, i Professori e gli studenti stessi, che ha permesso già di gestire al meglio situazioni di rilievo e che dall’inizio dell’anno 2014 ha visto gli Agenti della Polizia di Stato porre in essere un’azione particolarmente significativa ed incisiva per contrastare il consumo di sostanze stupefacenti con controlli con le unità cinofile, sia sui bus dedicati al trasporto degli studenti e sia all’interno degli istituti stessi. Tali servizi, che hanno complessivamente riguardato dieci istituti scolastici di scuola media superiore, hanno consentito non solo il rinvenimento e sequestro di minime quantità di sostanze stupefacenti, un bilancino di precisione e numerosi strumenti atti al consumo di stupefacente, ma soprattutto di dare un segnale chiaro di attenzione al fenomeno in termini di prevenzione, deterrenza e contrasto.

  • Iniziativa “S.O.S. Sordi”.

Nell’ottica della massima tutela ed attenzione nei confronti dei c.d. “soggetti deboli” e facendo seguito all’iniziativa “un S.M.S. salvavita” già in atto dall’aprile 2011, in data 11 dicembre u.s. nel corso di una cerimonia di presentazione presso la “Sala Aparo” della Questura alla presenza del Presidente dell’E.N.S. Sezione di Siracusa e di numerosi fruitori del servizio, è stato dato avvio all’iniziativa “S.O.S. SORDI”, nata dalla collaborazione tra l’Ente Nazionale Sordi ed il Ministero dell’Interno, che permetterà ai sordi di poter comunicare con la S.O. della Questura tramite mail alla casella emergenza sordi.quest.sr@poliziadistato.it, che ha il vantaggio per l’utente in difficoltà, in possesso di un  tablet o di uno smartphone, di poter essere immediatamente localizzato in caso di richiesta di aiuto.

Indicatori attività Polizia Amministrativa e Sociale 

Nel corso del 2015 l’attività della Polizia Amministrativa e Sociale, oltre all’espletamento degli ordinari controlli amministrativi con le relative sanzioni elevate a carico di esercenti pubblici non in regola con le vigenti normative, ed il rilascio di licenze (nr. 144) ed il rilascio/rinnovo dei passaporti (nr. 4087), si è particolarmente distinta nella complessa materia della revisione e controllo delle armi legalmente detenute, attraverso le verifiche del possesso dei requisiti da parte dei possessori (si rammenta a tal proposito che il termine per produrre la certificazione medica relativa all’idoneità richiesta dall’art.6 comma 2 del D.Leg.vo 121/2003 è scaduto il 4 maggio 2015). A tal proposito nr. 309 sono state le licenze di porto d’armi rilasciate, mentre oltre 1.200 sono state le singole posizioni controllate unitamente ai Commissariati di P.S. di tutta la Provincia , delle quali una percentuale vicina al 25% è risultata non conforme alle norme vigenti e, pertanto, assoggettabile alle previste sanzioni amministrative e/o penali.

Inoltre, l’attività dell’Ufficio Immigrazione, oltre a quanto già anticipato in tema di immigrazione irregolare, è stata caratterizzata dal rilascio/rinnovo di nr.3081       permessi di soggiorno a vario titolo; dall’esecuzione di nr. 140 provvedimenti di espulsione di stranieri e di nr.9 allontanamenti di cittadini comunitari.

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