SIRACUSA – «Condividiamo l’iniziativa dell’onorevole Marika Cirone Di Marco sull’istituzione della Settimana di Archimede e riteniamo che Siracusa, città natale del grande scienziato, debba essere la sua sede naturale».
Così il sindaco, Giancarlo Garozzo, e l’assessore ai Beni e Politiche culturali, Francesco Italia, commentano il disegno di legge presentato dalla parlamentare siracusana del Pd all’Ars. La proposta prevede di celebrare ogni anno Archimede con evento incentrato sul progresso scientifico e tecnologico e di dedicare uno spazio agli inventori siciliani.
«L’approvazione del disegno di legge – commenta il sindaco Garozzo – sarebbe un atto di grande valenza culturale e aprirebbe la strada alla giusta valorizzazione di un genio unico, il più grande mai nato in Sicilia, capace di anticipare i tempi e le cui intuizioni sono ancora oggi oggetto di studio nelle università di tutto il mondo. Abbiamo un debito verso Archimede, e la nostra Amministrazione sta iniziando a colmarlo con l’ormai imminente inaugurazione del monumento a lui dedicato prevista per il 13 marzo, un progetto più volte annunciato e che noi, grazie alla segnalazione del consigliere Cosimo Burti, abbiamo rispolverato e portato a termine».
«Il completamento del monumento ad Archimede – aggiunge l’assessore Italia – era un impegno al quale non potevamo sottrarci. Siracusa deve valorizzare il rapporto col suo figlio più illustre ricordandolo in maniera appropriata e raccogliendo intorno al suo nome operatori didattici, culturali e scientifici, istituzioni e associazioni. Con questa finalità l’assessorato ha già avviato una serie di incontri per organizzare non solo l’inaugurazione della statua, ma una serie di attività di approfondimento culturale che culmineranno il 14 marzo col ‘Pi greco day’, l’appuntamento mondiale annuale dedicato al genio di Archimede».
Soddisfatto naturalmente il consigliere Cosimo Burti.
«La valorizzazione di Archimede deve essere una priorità per la città – ha sottolineato Burti – e per tale ragione non posso che apprezzare l’Amministrazione per essersi intestata, dietro mia sollecitazione, il monumento a lui dedicato e in fase di completamento sul Ponte umbertino. Ero stato io a segnalare lo stallo in cui si trovava il progetto, dopo una conversazione avuta con il vincitore del concorso di idee, lo scultore siracusano Pietro Marchese, autore tra l’altro della statua in bronzo di Rossana Maiorca che si trova nei fondali del Plemmirio. Devo dare atto all’Amministrazione di avere compreso l’importanza dell’iniziativa e di avere dato corpo a ciò che in passato era stato solo annunciato. L’opera di Marchese sarà scoperta il 13 marzo, vigilia del “Pi greco day”, e sarà un vero e proprio monumento dedicato ad Archimede, finalmente ricordato degnamente a Siracusa e non con una semplice statua o un busto».