
Noto – Si è svolta stamane nella Sala degli Specchi di Palazzo Ducezio a Noto la presentazione della rassegna “Documentaria Noto 2014”, che prenderà corpo al teatro “Tina Di Lorenzo”, venerdì 14 novembre, ideata e organizzata dal Collettivo di produzione cinematografica “FrameOff” con il network Documentaristi siciliani.
L’evento è stato patrocinato dagli Assessorati alla Cultura e al Turismo e Spettacolo del Comune di Noto, dalla presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana, e dalla 3°Commissione Attività Produttive. Ad aprire i lavori, l’assessore alla Cultura, Cettina Raudino.
«Crediamo molto in questa proposta culturale per la città ed il territorio – ha detto – in un periodo dell’anno in cui si deve scommettere su particolari manifestazioni per attrarre turisti e visitatori. Ed in realtà, dalla fine dell’estate non abbiamo interrotto le nostre proposte, registrando anche più eventi in una stessa settimana, con grandi riscontri in termini di presenze e di gradimento».
A prendere la parola poi è stato il vice sindaco e assessore al Turismo, Frankie Terranova.
«Documentaria è un’iniziativa importante – ha aggiunto – prima di tutto per la qualità dei lavori proposti e per il valore che il documentario ha in sè. Con queste produzioni si entra davvero nella nostra realtà, raccontandola così com’è, e già dalla prima edizione è venuta fuori con forza, la valenza sociale ed artistica che ha spinto me e l’assessore Raudino a puntare decisi su questa manifestazione. Vorremmo che, grazie al lavoro ed alla professionalità del collettivo FrameOff, possa diventare un punto di riferimento per autori, registi e tutto quanto è il variegato mondo dei documentari».
«Documentaria è un progetto ampio – ha poi sottolineato il sindaco Corrado Bonfanti – ma ci sono due aspetti fondamentali: il primo è riferito alla natura del documentario e cioè un percorso virtuoso della conoscenza, e senza la conoscenza non vi è sviluppo. Il secondo aspetto è invece legato alla proposta turistica che ci interessa portare avanti in Città. Potremmo indicarla “a stella”, partendo da un punto centrale va a coinvolgere tutta una serie di aspetti quali: turismo culturale, sviluppo economico, senza confini. Il vostro lavoro – ha concluso Bonfanti rivolgendosi al Collettivo FrameOff – è tanto apprezzato e sarà un supporto, un esempio e uno sprono per i talenti, per il territorio e la nostra città».

Dopo gli amministratori è stata la volta degli organizzatori.
«Nelle 10 giornate di Rassegna 6 saranno dedicate alla proiezione dei 12 film documentari – ha reso noto Francesco Di Martino -. Una proposta eterogenea di registi siciliani, ma non solo. Due per sera (venerdi 14, sabato 15, domenica 16, venerdì 21, sabato 22, e l’ultima domenica 23) alle ore 19 ed alle ore 21,15. Le singole proiezioni saranno seguite dal dibattito tra regista e il pubblico presente in Teatro. Una formula che è piaciuta molto nella prima edizione e che quindi è stato un caposaldo da cui ripartire nella strutturazione di Documentaria Noto 2014. Vorrei ricordare, infine, che non sono tante le Rassegne di questo tipo e che in primavera siamo riusciti a proiettare i documentari davanti a 70-100 persone, che, credetemi, sono numeri davvero importanti».
A ricordare tutta la squadra è stato Francesco Valvo: «Ringrazio l’amministrazione che ha permesso di realizzare la seconda edizione di questa Rassegna, di cui ricordo ancora i numeri: 10 giornate, 2 weekend, 12 proiezioni, 17 registi, 2 workshop e un focus d’approfondimento».
Sarà un confronto diretto con il pubblico a cui si aggiungono i due workshop a cura di Alessandro Aiello (Canecapovolto), 30 anni di cinema sperimentale riconosciuto in varie parti del mondo, sulla regia Documentaria; e sul Film Maker Web, a cura di Alessio Micieli (Axefilm), partito con produzioni autonome sul web.