L’Ortigia non entra in partita e subisce un 16-8 dal Carisa Savona, Leone: “Oggi non abbiamo nessuna scusante”

Il capitano e portiere dell'Ortigia, Gianluca Patricelli
Il capitano e portiere dell’Ortigia, Gianluca Patricelli

SAVONA – L’Ortigia esce sconfitta dalla Comunale di Savona con il risultato finale di 16-8 per i padroni di casa. Brutto ko, quello incassato dai ragazzi di Gino Leone quest’oggi, che hanno anche dovuto rinunciare all’attaccante mancino Damjan Danilovic, uscito dopo pochi minuti per un dolore alla schiena.

R.N. Savona: Antona, Alesiani 3, Pesenti 1, Colombo 1, Bianco L. 1, Cesini 2, Mistrangelo 2, Milakovic 4, Bianco G., Agostini 1, Piombo 1, Sadovyy, Zerilli. All. Alberto Angelini.

C.C. Ortigia: Patricelli, Polifemo, Abela 2, Puglisi, Di Luciano, Lisi, Camilleri 3, Ivovic 2, Rotondo 1, Danilovic, Casasola, Vinci, Negro. All. Luigi Leone.

Arbitri: Fabio Collantoni e Massimo Calabrò.

Note: Parziali 4-3, 4-0, 5-2, 3-3. Usciti per limite di falli Lisi (O) Bianco L. e Cesini (S), Superiorità Numeriche Savona 6/13 + 1 rig., Ortigia 4/13. Spettatori 150 circa

Partenza shock dei biancoverdi, che subiscono subito un +3 dei liguri. Camilleri e Abela accorciano ma Agostini riporta i suoi in vantaggio di due gol. Ancora Abela, in superiorità, segna il gol del 4-3 che tiene temporaneamente in partita gli aretusei.

Nel secondo tempo, però, l’Ortigia subisce un passivo pesante, con i liguri che vanno a segno quattro volte chiudendo la frazione con il risultato di 8-3 (4-0). Carisa Savona che, oramai padrona del campo, allunga il vantaggio (13-5) nel terzo tempo e amministra il gioco anche nell’ultimo quarto, fissando il risultato sul definitivo 16-8.

«Oggi c’è poco da commentareha dichiarato a fine gara Gino Leone -. Dopo il primo tempo, in cui non abbiamo sfruttato una superiorità che ci avrebbe permesso di pareggiare, non siamo più riusciti a rimanere in partita. Non abbiamo giocato con la cattiveria giusta, non siamo stati grintosi e forse avevamo già la testa alla partita di mercoledì contro la Roma Vis Nova che, a questo punto, diventa fondamentale. Usciamo rimaneggiati, dobbiamo subito dimenticare questa batosta perché il punteggio è pesante e non ammette scuse, e dobbiamo subito ritrovare il cuore e la testa che abbiamo avuto nelle partite precedenti. Complimenti al Savona – ha concluso Leone – che ha comunque vinto il match meritatamente».

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