
SIRACUSA – Ultima seduta in sede questa mattina per il Città di Siracusa. L’intero gruppo è a disposizione, ad eccezione degli infortunati Trofo e Marino, del terzo portiere Serenari e del giovane Boscarino.
Tanto lavoro atletico, partitelle a tema e lavoro sui cross nel programma odierno, al quale ha partecipato anche Agatino Chiavaro, rientrato stabilmente in gruppo. Hanno lavorato a parte, invece, Francesco Vindigni e Nicola Arena.
Al termine dell’allenamento Andrea Sottil ha stilato una lista di ventidue calciatori convocati: D’Alessandro, Viola, Porcaro, Santamaria, Chiavaro, Orefice, Dentice, Marghi, Vindigni, Barbiero, Palermo, Spinelli, Giordano, Baiocco, Catania, Gallon, Longoni, Sibilli, Dezai, Arena, Ricciardo, Savanarola.
«Dispiace per Savanarola che ha subito una ricaduta – ha detto il tecnico Sottil – Catania sta benissimo, ieri non ha lavorato col gruppo soltanto a scopo precauzionale, Chiavaro è a disposizione, mentre per Arena e Vindigni valuteremo domani. Il resto del gruppo è a disposizione. Abbiamo lavorato molto bene in settimana, c’è grande motivazione ed entusiasmo, ho visto i miei ragazzi molto concentrati e lucidi».
Poi un’analisi sulle ultime tre giornate di campionato e sulla sfida alla Cavese.
«Finalmente le tre squadre che si giocano il campionato hanno lo stesso numero di partite – aggiunge Sottil – adesso ci troviamo nella situazione migliore per lo sprint finale. Abbiamo due punti di vantaggio sulla Frattese e sei sulla Cavese, quindi dipende tutto da noi. È bello quando è così perché non bisogna pensare ai risultati degli altri, questa è una situazione che si affronta con un mix di concentrazione, lucidità e spregiudicatezza. Contro la Cavese dovremo fare una partita coraggiosa, pressando e tenendo sempre presente la nostra identità».
La chiusura è riservata al recupero di Davide Baiocco, rientrato dopo tre giornate di squalifica.
«Sono contento di recuperare Davide – conclude Sottil -, abbiamo sopperito bene alla sua assenza in queste tre giornate. È un giocatore importantissimo ed il suo apporto è sempre determinante. L’unica cosa che mi dispiace è non avere tutto il gruppo a disposizione, questo sarebbe stato un valore aggiunto».