SIRACUSA – Durerebbe ormai da qualche settimana, ma sui social come Facebook qualcuno assicura anche molto di più, il disagio di chi si reca all’ospedale Umberto I di Siracusa, e vorrebbe magari usufruire dell’ascensore per salire al quarto piano dove sono ubicate i reparti di Geriatria e Medicina.
In pratica l’ascensore riservato al pubblico starebbe prolungando il suo periodo di “manutenzione” causando non poche difficoltà a quanti, parenti e amici dei degenti, vorrebbero fargli visita.
Molti, in particolare gli anziani o gli asmatici costretti a rinunziare o a faticare le classiche sette camicie per arrivare a salutare un parente.
Non sarebbe male, come molti cittadini suggeriscono, che in strutture come gli ospedali si “accelerasse” quel trend rilassante degli eterni lavori e delle eterne manutenzioni che, ahimè, caratterizza alcune parti di questo grande Paese.
Certo, qualcuno potrebbe far notare che tanto chi decide di fare la “scalata” può stare certo di essere assistito essendo già in ospedale. Vero. Ma è più vero che ognuno vorrebbe scegliere ed avere la libertà di ammalarsi quando e come vuole. Così come vorrebbe avere il diritto di pretendere da una struttura pubblica un po’ più di efficienza.
Ma siamo sicuri che, conoscendo la sensibilità dell’Asp, sarà data una “accelerata” alle manutenzioni degli ascensori. Gli anziani, i visitatori o chi deve farsi visitare, possono stare tranquilli.