SIRACUSA – Nel corso del pomeriggio di ieri i Carabinieri della Compagnia di Siracusa, nel corso di un servizio mirato, hanno tratto in arresto, con l’accusa di detenzione al fine dello spaccio, due giovani nigeriani, F. G. di 24 anni, consulente interprete presso il Tribunale, e O. J. Di 27 anni bracciante, entrambi incensurati e da tempo residenti a Siracusa.
L’attività antidroga permetteva di acquisire informazioni circa gli spostamenti di sostanza stupefacente effettuati da due giovani, e nel corso di uno di questi venivano intercettati mentre a bordo di una Fiat Panda, trasportavano la droga.
All’alt dei Carabinieri il giovane che era alla guida dell’auto, arrestata la marcia, si dava alla fuga, venendo però immediatamente fermato. Durante l’inseguimento si liberava di un involucro che aveva con sé con la speranza che non venisse recuperato dal militare che lo tallonava, ma invano poiché subito dopo veniva raggiunto e bloccato.
Recuperato l’involucro, all’interno venivano trovati 12 grammi di cocaina, ancora da suddividere in dosi.
I due giovani stranieri, espletate le formalità di rito, venivano posti a disposizione dell’autorità giudiziaria che disponeva, in virtù dello stato di incensuratezza di entrambi e del non eccessivo quantitativo di stupefacente detenuto, la loro remissione in libertà.
