“Cautamente” soddisfatto il sindacato sugli 85 precari del Comune di Augusta, revoca “zero ore” e proroga a fine giugno

augusta_comuneAUGUSTA – Si apre uno spiraglio per gli 85 lavoratori precari del Comune di Augusta messi recentemente alla porta da un provvedimento (delibera n. 68) a “zero ore” e naturalmente a “zero euro” dell’Amministrazione pentastellata del sindaco Cettina Di Pietro, non più in grado di poter far fronte agli stipendi, in quanto Comune in dissesto finanziario e, soprattutto, per i forti ritardi dei trasferimenti e dei provvedimenti del governo regionale e nazionale sui precari.

La richiesta avanzata in questi giorni dai lavoratori all’Amministrazione megarese, di una revoca della delibera in questione e di una proroga dei contratti sino alla fine del mese, per consentire l’arrivo del tanto promesso finanziamento di circa 200 mila euro, che dovrebbe scaturire da un emendamento del governo regionale per i precari dei Comuni in dissesto, che l’Ars dovrebbe approvare, eri ha trovato spazio al tavolo prefettizio convocato dal prefetto Armando Gradone con Amministrazione e sindacati.

Presenti i segretari provinciali di Cgil e Cisl, Paolo Zappulla e Paolo Sanzaro, con i rispettivi segretari di categoria della funzione pubblica, Franco Nardi e Daniele Passanisi, il parlamentare regionale Vincenzo Vinciullo, presidente della Commissione Bilancio dell’Ars, e ail vice sindaco di Augusta.

Un incontro su cui aleggiava lo spettro della distanza che oggi vive la Sicilia, tra le “lunghe” promesse dei politici regionali e la vita realtà dei territori, in tutti settori, dal futuro stesso degli Enti locali già al collasso economico a causa dei tagli subiti, ai rifiuti, all’acqua, ai servizi, ai precari senza ormai una certezza, visto che i Comuni aspettano ancora il saldo 2015 per gli stipendi di questi lavoratori, e per cui il prossimo 30 giugno saranno in piazza a Palermo i sindaci, con l’Anci, e i sindacati siciliani.

Sanzaro, Zappulla e Vinciullo, cautamente soddisfatti dopo l'incontro
Sanzaro, Zappulla e Vinciullo, cautamente soddisfatti dopo l’incontro

Nonostante questo quadro, ieri però il tavolo aperto dal prefetto Gradone ha trovato sensibilità e aperture. tantè che dopo una lunga trattativa, il bilancio dell’incontro è stato ritenuto positivo dalle organizzazioni sindacali e da Vinciullo, a seguito della decisione dell’Amministrazione comunale di revocare la delibera a “zero ore” che avrebbe messo in ginocchio l’intera macchina amministrativa, e di provvedere alla proroga dei contratti sino al 30 giugno, in attesa dei provvedimenti regionali.

«Le parti presentihanno affermato i segretari di Cgil e Cisl, Paolo Zappulla e Paolo Sanzarograzie alla mediazione del prefetto e ai chiarimenti forniti dall’on. Vinciullo sullo stato dei finanziamenti regionali dedicati ai precari per i Comuni in dissesto, ha permesso al vice sindaco di Augusta di condividere unitariamente la proposta di revocare la delibera di sospensione dal servizio e confermare la proroga dei contratti al 30 giugno. Le parti hanno, altresì, concordato che venerdì 24 giugno, alla presenza del prefetto, si incontreranno per concordare e definire le proroghe per i mesi a seguire con l’aumento delle ore per i dipendenti precari».

Sin qui le decisioni assunte al tavolo prefettizio che tranquillizzano, momentaneamente, i lavoratori da giorni in presidio permanente, ma per il sindacato, il risultato raggiunto è solo una “cauta soddisfazione”, come l’hanno definita, in quanto ritengono che la proroga si sarebbe dovuta fare sino al 31 dicembre 2016 in modo da potere garantire certezze occupazionali e serenità alle 85 famiglie dei precari.

Please follow and like us:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

RSS
Follow by Email
Linkedln
Share