Apre alla Pizzuta lo sportello informativo e di orientamento sull’autismo

La presentazione dello sportello
La presentazione dello sportello

Siracusa – L’Asp di Siracusa apre uno sportello informativo sull’Autismo. Lo fa attraverso l’Unità operativa Educazione alla Salute ed in collaborazione con il Dipartimento Salute Mentale.

InfoAutismo, nasce dall’esigenza di ottemperare a quanto previsto dalla normativa regionale sull’autismo che contempla tra i compiti del servizio sanitario anche quello di informare l’utenza sulle possibilità di assistenza presenti sul territorio.

Lo sportello d’informazione e orientamento, di cui è referente l’assistente sociale Maria Concetta Zisa, è  ubicato nella sede dell’Ufficio Educazione alla Salute all’ex Onp di Traversa La Pizzuta ed è aperto al pubblico il mercoledì dalle ore 10 alle ore 12 e il martedì pomeriggio su appuntamento.

L’attivazione del punto informativo è stata presentata nei giorni scorsi dal direttore generale dell’Asp, Salvatore Brugaletta, dal referente dello sportello Maria Concetta Zisa, dal coordinatore del Dipartimento Salute Mentale, Roberto Cafiso, dal responsabile dell’Educazione alla Salute Alfonso Nicita, e dal coordinatore del Gruppo di Lavoro Autismo Adulti del Servizio Salute Mentale 1, Lorenzo Filippone.

«Lo sportello InfoAutismo – ha spiegato Alfonso Nicitaoltre a fornire informazioni ed orientamento, procederà alla mappatura dei servizi e delle risorse presenti sul territorio provinciale sia pubbliche che private al fine di rendere disponibile alle famiglie un elenco aggiornato dei servizi sanitari, delle associazioni e delle risorse del privato sociale, con le informazioni utili per contattarli, e offrirà agli utenti la libera consultazione di una raccolta digitale di materiale informativo sull’autismo contenete articoli scientifici e divulgativi, linee guida, atti legislativi, bibliografia e quant’altro tramite l’accesso ad un computer dedicato».

«Il forte disorientamento da parte delle famiglie rispetto alla rete dei servizi – ha aggiunto Maria Concetta Zisasi verifica in particolare nella fase che precede la diagnosi di autismo e nel passaggio alla maggiore età che spesso coincide anche con il momento dell’uscita del figlio dal circuito scolastico. Per cui diminuendo così le occasioni di socializzazione aumenta l’impegno di accudimento delle famiglie. Senza contare, inoltre, che con l’età adulta i genitori anziani si trovano in difficoltà a gestire situazioni di crisi date dall’evoluzione della malattia. Questa iniziativa è proprio rivolta ai familiari che, al di là di qualsivoglia presa in carico da parte di equipe pubbliche o private hanno diritto, sancito dalla legge, di essere informati su quanto disponibile sul territorio».

Please follow and like us:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

RSS
Follow by Email
Linkedln
Share