AVOLA – Nella giornata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Noto hanno tratto in arresto, in ottemperanza ad un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna, il 43enne Gaetano Tiralongo, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti.
L’uomo, nel luglio 2013, era stato tratto in arresto in per una rapina consumata in una gioielleria nel centro storico di Bologna. Sottoposto al regime degli arresti domiciliari presso la comunità di San Patrignano, nel dicembre scorso Tiralongo si era allontanato rendendosi irreperibile.
I Carabinieri di Avola avevano acquisito notizie certe circa la sua presenza nel Comune del siracusano, riconoscendolo durante un servizio di controllo. Bloccato, l’uomo ha dapprima fornito false generalità ma, essendo sprovvisto di documenti, è stato ugualmente condotto in caserma dove spontaneamente ammetteva di essersi allontanato dalla comunità per evitare la carcerazione.
L’uomo, infatti, deve espiare la pena detentiva residua di 2 anni, 11 mesi e 12 giorni di reclusione, oltre al pagamento di una multa di 6.600 euro. Espletate le formalità di rito, l’arrestato è stato associato presso il carcere di Cavadonna.