PALERMO – La Sicilia orientale e la provincia di Siracusa continuano ad essere colpite, ormai da oltre una settimana, dalla pioggia, con allagamenti in molti centri e danni alle colture agricole.
E mentre il presidente della Commissione Bilancio dell’Ars, il siracusano Vincenzo Vinciullo, chiede all’assessore regionale all’Agricoltura la sostituzione del commissario dei Consorzi di bonifica per la Sicilia orientale per il mancato intervento e l’attivazione delle idrovore negli agrumeti del triangolo Lentini – Carlentini – Francofonte, sommersi dall’acqua con il rischio di soffocamento delle radici, l’assessore regionale Antonello Cracolici ha impartito al dirigente responsabile del servizio di vigilanza dei Consorzi di bonifica e ai due commissari di Sicilia occidentale e Sicilia orientale, le direttive relative all’applicazione del comma 27 dell’articolo 10 della legge 24 del 5 dicembre 2016, pubblicata oggi (manovra di assestamento e di variazione di bilancio), riguardante la sospensione dei ruoli sulle tariffe idriche per l’agricoltura.
«Considerata l’eccezionalità dei fenomeni alluvionali e di dissesto – ha affermato Cracolici – che hanno coinvolto diversi territori della Sicilia, è stato disposto di dare attuazione alla disposizione che deroga il numero massimo di giornate lavorative per gli operai stagionali delle garanzie occupazionali e consentire prioritariamente ai lavoratori che hanno già svolto 51 giornate lavorative, di poter essere ripresi in servizio per le attività necessarie fino alla fine dell’anno. Si è dato inoltre mandato di sospendere i ruoli emessi nel 2014 e nel 2015, al fine di agevolare gli utenti agricoli, in un momento nel quale, anche a causa dei danni, vi è una minore capacità di remunerazione per le loro attività. La sospensione – conclude l’assessore all’Agricoltura – opererà fino al 30 aprile 2017 in attesa che la legge di bilancio che sarà varata nel corso dell’esercizio finanziario successivo, potrà prevedere risorse che possano mitigare gli aumenti che si sono determinati in diversi consorzi della Sicilia. Stiamo sospendendo temporaneamente le tariffe in attesa di definire alcuni interventi per compensare gli aumenti eccessivi nel 2014 e nel 2015».
