PALAZZOLO – Mano pesante del giudice sportivo nei confronti del Palazzolo dopo l’incontro col Milazzo, chiuso come si ricorderà a reti inviolate. Tre giornate di squalifica nei confronti del capitano Davide Baicco e il prolungamento, sino al 5 febbraio, del fermo del tecnico Pippo Strano.
Decisioni che hanno lasciato l’amaro in bocca al presidente della formazione gialloverde, Graziano Cutrufo: «Saremo più che mai agguerriti e determinati perchè quelle che abbiamo subìto domenica e che stiamo continuando a subire sono delle vere e proprie ingiustizie».
Parole dense di rabbia, quelle di Cutrufo, nel commentare l’inattesa “stangata” del giudice sportivo ai danni della sua squadra Palazzolo. Provvedimenti comunicati nel tardo pomeriggio di ieri, ritenuti durissimi, considerando che Davide Baiocco domenica era stato soltanto ammonito, mentre oggi si ritrova punito per “contegno minaccioso nei confronti dell’arbitro a fine gara”.
Ma anche il prolungamento della squalifica nei confronti del tecnico Pippo Strano, sino al 5 febbraio, sembra inverosimile vista la motivazione: “sostava indebitamente all’interno del recinto di gioco”.
Bilancio che viene appesantito dalla giornata di squalifica che dovranno scontare in occasione della trasferta di Giarre i difensori Alfio Chiavaro (espulso per doppio giallo) e Stefano Boncaldo (che era diffidato).
La società palazzolese, inoltre, dovrà pagare una multa da 100 euro per la “presenza di persone non autorizzate nel recinto di gioco”.
Il danno più rilevante, comunque, in casa gialloverde, è evidentemente rappresentato dalla squalifica di Baiocco che, proprio nel momento “chiave” della stagione, dovrà saltare, oltre al Giarre, anche le sfide cruciali col Sant’Agata e l’Acireale.
Una decisione, quella della giustizia sportiva, che ha lasciato di stucco anche lo stesso giocatore, il quale, dopo aver appreso della sua squalifica, si è detto profondamente amareggiato. Non fa drammi, però, Graziano Cutrufo.
«Sono rammaricato per quelle che, ripeto, a mi avviso rappresentano delle ingiustizie – ha detto il presidente della squadra iblea – tre giornate a Baiocco, che non ha ucciso nessuno né mi pare abbia commesso atti che lasciassero intravvedere elementi di violenza, e due giornate al nostro mister sono davvero eccessive. Ma ricordiamoci che abbiamo un organico di tutto rispetto, composto da giocatori validissimi che ci consentiranno di fare bene perseguendo quelli che erano e rimangono i nostri obiettivi. Nessuna preoccupazione né timori, dunque – conclude Cutrufo – perchè anche se mancherà un leader in campo abbiamo una squadra di altissimo livello».
