Palermo – Lirio Abbate, giornalista investigativo e inviato de L’Espresso, e Federica Angeli, cronista di nera e di giudiziaria in servizio alla redazione romana di Repubblica sono i vincitori della XVII edizione del premio giornalistico intitolato a Mario Francese, il giornalista siracusano e cronista di giudiziaria del Giornale di Sicilia ucciso dalla mafia il 26 gennaio del 1979.
I premi sono stati assegnati a entrambi i giornalisti per l’inchiesta Mafia Capitale sulle infiltrazioni mafiose e la corruzione nella pubblica amministrazione di Roma.
Il premio dedicato ai giovani e intitolato alla memoria di Giuseppe Francese è stato vinto da Accursio Sabella, cronista di Livesicilia.it.
Quest’anno, il titolo della manifestazione organizzata dall’Ordine dei Giornalisti di Sicilia è “La libertà comincia dall’ironia”. Ospiti dell’evento sono stati due protagonisti dell’ironia impegnata, Salvatore Ficarra e Valentino Picone.
Sicuramente ispirato all’urgenza di pronunciarsi in difesa della libertà di stampa, in modo particolare dopo l’attacco terroristico alla redazione di Charlie Hebdo.
Il presidente dell’Odg Sicilia, Riccardo Arena, ha assegnato un riconoscimento speciale al presidente dell’Unione cronisti di Sicilia Leone Zingales per “l’esercizio continuo della cultura della Memoria”.
Ha concluso Silvia Francese, nipote del cronista ucciso da Cosa Nostra: «Mi piacerebbe far conoscere e ricordare mio nonno, al di là degli anniversari, ricorrendo all’arte e all’ironia e avviando una collaborazione con l’associazione Libera e gli studenti nelle scuole».
Nasce così l’idea dell’associazione “Uomini del Colorado”, nome ispirato al celebre saluto di Mario Francese al momento di lasciare la redazione.
