
PALAZZOLO – Con delle giocate da vero campione ed una splendida doppietta personale (un pregevole pallonetto a scavalcare il portiere in uscita nel primo tempo ed un gol di “rapina” nel finale) l’attaccante gialloverde Andrea Germano, ha consentito al Palazzolo di centrare una vittoria importantissima, 2-1 contro lo Sporting Priolo.
Vittoria che, in attesa del match con il Ragusa, mette quasi al sicuro il quinto posto, piazzamento che se non dovesse rivelarsi utile in ottica play-off (attualmente, infatti, sono 11 i punti che separano il Palazzolo dall’Atletico Gela, che in classifica occupa la seconda piazza), rappresenterebbe comunque una posizione privilegiata in vista dei ripescaggi.
Una gara intensa, a tratti molto nervosa, quella che si è disputata ieri al centro sportivo “Erg” di Siracusa e che i gialloverdi sono riusciti a far loro nonostante l’inferiorità numerica scaturita dall’espulsione di Lentini a metà ripresa.
A brillare, insieme al capitano Gigi Calabrese, è stato proprio Germano, che con la doppietta di ieri ha raggiunto quota 11 gol confermandosi il capocannoniere del Palazzolo.
«Abbiamo fatto una buona gara ma non è stato facile battere il Priolo, – spiega Andrea Germano – sull’1 a 1, infatti, una leggera fase di sbandamento ci ha creato qualche problema facendo saltare gli schemi. Poi, però, abbiamo dimostrato ancora una volta di essere una grande squadra perché volevamo fortemente la vittoria e alla fine l’abbiamo trovata. Adesso – ha aggiunto l’attaccante siracusano classe 1994 – bisogna assolutamente battere il Ragusa, che è ancora lì a sole tre lunghezze di distacco. Se poi, come tutti ci auguriamo, riusciremo a giocare questi play-off lo faremo senza alcun timore. Abbiamo dimostrato di non essere inferiori a nessuno e di riuscire a battere anche le squadre che stanno lottando per la vittoria del campionato. Personalmente, dopo essere rimasto all’asciutto per cinque partite in seguito al successo con l’Atletico Gela, sono tornato anche a segnare e spero di ripetermi già nella gara interna con il Ragusa. L’obiettivo primario, tuttavia, – conclude – non sono i miei gol ma il raggiungimento del quinto posto e dei play-off».