SIRACUSA – Il consigliere comunale di Progetto Siracusa, Salvo Sorbello, interviene in merito alla proposta dell’Amministrazione guidata dal sindaco Giancarlo Garozzo di sostenere il commercio ambulante ed itinerante.
Una decisione non condivisa da parte di Sorbello che ne spiega le motivazioni, alla base della quale, secondo l’esponente politico di Sicilia Democratica, vi sarebbe un ulteriore “colpo” ai danni del commercio della città.
«Come se non bastasse la gravissima crisi economica – afferma il consigliere Salvo Sorbello -, il commercio siracusano rischia di subire un altro, pesantissimo colpo se il Consiglio comunale dovesse approvare nei prossimi giorni un’incredibile proposta della giunta Garozzo. Secondo la delibera di Giunta municipale n. 264 del 30 dicembre scorso, infatti, tutti quelli che esercitano, in qualsiasi parte d’Italia, l’attività di commercio itinerante e quindi non in un negozio o in un’area mercatale, potranno posizionarsi, pagando pochi euro l’anno, dove vorranno nella nostra città e sostare nello stesso luogo per ben quattro ore!
È così difficile immaginare una vera e propria invasione di ambulanti – aggiunge il consigliere comunale -, che sistemeranno la loro mercanzia e potranno esporre prodotti magari di dubbia provenienza proprio davanti ad un negozio, che paga invece tasse, affitti e personale, e che vorrebbe vendere merce della stessa tipologia?
E quanti vigili ci vorranno per verificare che tutto si svolga nel pieno rispetto delle regole – conclude Salvo Sorbello – e che le bancarelle temporanee non diventino invece punti vendita pressoché permanenti, trasformando Siracusa in una grande fiera a cielo aperto?»
