
Non c’è un attimo di tregua per Carlo Freccero.
Lo scorso fine settimana, insieme ad Antonio Padellaro e gli epurati Giannini e Berlinguer, ha ribadito il concetto cardine dell’intera questione: Renzi è peggio di Berlusconi.
Con toni veementi ed assolutamente agguerriti ha esposto le ragioni per cui occorre resistere al pensiero unico renziano.
Ecco, Carlo Freccero, da quando c’è Matteo Renzi, sembra come quel calciatore a cui nessuno passa la palla, nervoso.
In effetti Matteo Renzi l’ha combinata grossa.
Non tanto per la bufala della deriva autoritaria, quanto per il fatto che nessuno dei maestri e capi popolo del passato “tocca più la palla”.
Potrebbe essere l’inganno delle apparenze, la vista offuscata, il cervello sconnesso, però… fuoriclasse della retorica, prime ballerine pavoneggianti, solisti raffinati, venditori di fumo… tutti ingabbiati negli schemi del gioco di squadra.
Incapaci di recitare un ruolo nell’interesse della collettività.