SIRACUSA – Nessuno slittamento del pagamento dell’ultima rata della tari al 29 febbraio per i cittadini di Siracusa, come chiesto dai consiglieri di “Progetto Siracusa”, Massimo Milazzo, Fabio Rodante e Salvo Sorbello, per alleggerirli dalla pressione fiscale di fine anno.
La conferenza dei capigruppo, come riferiscono Sorbello e compagni, che si è tenuta questa mattina, non ha accolta la richiesta.
«Avevamo chiesto, con una richiesta formale presentata dal consigliere Salvo Sorbello – affermano Milazzo, Rodante e lo stesso Sorbello -, di poter rinviare l’ultima rata della Tari, la tassa sulla raccolta dei rifiuti, che i cittadini devono peraltro ancora ricevere, al 29 febbraio del prossimo anno. E questo per dare un po’ di respiro alle famiglie ed alle imprese siracusane, che a dicembre saranno alle prese con un vero e proprio ingorgo fiscale, dovendo pagare Imu, Tasi, Irpef ed altri balzelli vari. La conferenza dei capigruppo di oggi non ha purtroppo accolto la nostra proposta, nonostante il capogruppo Massimo Milazzo abbia evidenziato come la stangata fiscale di dicembre infliggerà un colpo pesantissimo al commercio locale ed al bilancio delle famiglie. Non comprendiamo davvero – concludono Massimo Milazzo, Fabio Rodante, Salvo Sorbello – il senso di questo accanimento nei confronti dei contribuenti siracusani, costretti a pagare in tempi strettissimi importi molto rilevanti per servizi non adeguati».
