
SIRACUSA – L’Ortigia di Gino Leone, archiviata anche la sconfitta subita nel turno infrasettimanale alla “Scandone” di Napoli contro l’Acquachiara, quella di oggi è comunque vigilia di campionato.
Domani, infatti, alle ore 15 alla “Caldarella” (arbitri Palmieri e Severo), gli aretusei ospiteranno i campioni d’Italia e d’Europa della Pro Recco, nel match valido per la 7° giornata di A1.
In classifica, i liguri comandano a punteggio pieno e arrivano a Siracusa con i favori del pronostico. Gara sicuramente difficile, ma come ha già detto il tecnico siracusano, sarà un onore e uno stimolo per i suoi giocarla.
«Sulla carta – ha detto Gino Leone – la gara appare già proibitiva, perché la Pro Recco è una squadra imbattibile, che ha i 5-6 giocatori più forti al mondo. Noi giocheremo la nostra partita come abbiamo sempre fatto, cercando di esprimere anche un buon gioco. Sono felice che i miei ragazzi giocheranno contro questi campioni, perché queste partite hanno sempre un sapore speciale per chi le vive da protagonista. Sarà infine un piacere anche per i ragazzi delle nostre giovanili e per i nostri tifosi poterli ammirare e magari incontrarli nel dopo partita».
In acqua, domani, si affronteranno anche i due fratelli Ivovic, Bati, con la calottina dell’Ortigia, e Aleksandar, con quella del Recco.
«Ho già giocato diverse volte contro mio fratello – ha scherzato il difensore biancoverde – ma preferisco sempre incontrarlo in altri contesti. La Pro Recco è davvero una squadra fortissima e per noi sarà quindi un motivo in più per dare il meglio, per crescere e per far fare esperienza ai compagni più giovani».