
AUGUSTA – La polemica aperta dal presidente della Regione, Rosario Crocetta, di voler spostare a Catania la Port Athority da Augusta, dove il Consiglio dei Ministri lo scorso mese l’ha assegnata per tutta la Sicilia orientale, in quanto il porto megarese è riconosciuto Core, sta creando un fronte unico in provincia di Siracusa tra politica e forze sindacali.
Insieme vogliono evitare lo “scippo”, e alla voce del sindacato unitario (leggi) si aggiunge anche quella del parlamentare nazionale del Pd, Pippo Zappulla, ex segretario provinciale della Cgil siracusana.
«La scelta di Augusta come sede per la nuova Autorità Portuale di Sistema – afferma l’on. Zappulla – non può essere messa in discussione da Crocetta o chi per lui. Insistere, come leggo oggi sulla stampa, su questo versante non solo è improprio ma pure irresponsabile. Improprio perché i criteri per la scelta sono infatti oggettivi e individuati su precisi parametri nazionali ed europei; irresponsabile perché così tende ad alimentare divisioni assolutamente inopportune e, per fortuna, in larghissima parte superate. Per quanto mi riguarda, in questa iniziativa, Crocetta non mi rappresenta e chiedo ai deputati regionali della provincia di Siracusa, ma anche a quelli della Sicilia orientale, di intervenire nei suoi confronti per evitare ulteriori e spiacevoli polemiche. Al contrario – conclude Pippo Zappulla – questa è la fase in cui bisogna lavorare unitariamente per fare decollare l’Autorità Portuale di Sistema di Augusta in una logica di integrazione tra i diversi porti a cominciare proprio da Augusta e Catania, valorizzando le specificità e le potenzialità di tutti».