“Subito i contratti degli 85 precari del Comune di Augusta”, chiedono Nardi e Passanisi di Cgil e Cisl

augusta_comuneAUGUSTA – Dopo la decisione dell’Ars di prevedere le somme necessarie a salvare i precari dei Comuni che hanno dichiarato il dissesto finanziario, come nel caso di Augusta, le organizzazioni sindacali, in questo caso  i segretari provinciali della Funzione Pubblica di Cgil e Cisl, Franco Nardi e Daniele Passanisi, chiedono all’Amministrazione comunale megarese l’immediato rinnovo dei contratti degli 85 precari del Comune.

«Dalla Regione le somme necessarie alla proroga, ora si proceda per garantire continuità agli 85 precari del Comune di Augusta – affermano Nardi e Passanisi -. I due milioni circa stanziati nel Bilancio regionale – hanno continuato i due segretari – consentiranno di rinnovare i contratti a questi lavoratori e, soprattutto, garantire il monte ore lo assegnato fino al 31 dicembre di tre anni fa. Rinnoviamo così il nostro appello all’Amministrazione comunale di Augusta che adesso è nelle condizioni di poter assolvere un atto importante nei confronti dei precari».

Il sindacato, pochi giorni fa, aveva citato il comma 215 della Legge di Stabilità esitata dal Governo nazionale riferendosi, in particolar modo, al passaggio che riguarda il personale a tempo determinato.

«Si deroga a favore delle Regioni a Statuto speciale, nonché agli Enti territoriali compresi nelle stesse – hanno aggiunto Passanisi e Nardi –. Nell’articolo in questione si legge espressamente che “gli Enti Locali che nella procedura di dissesto deliberano il bilancio stabilmente riequilibrato”, possono prorogare i contratti dei lavoratori precari. Insomma una soluzione a portata di mano che, aggiunta a quanto fissato nella Finanziaria della Regione siciliana, è di immediata fattibilità. Siamo pronti ad un ulteriore incontro. Ora l’Amministrazione potrà dare la giusta risposta, riportare le ore di lavoro all’accordo iniziale e, quindi, ridare serenità alle 85 famiglie coinvolte».

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