
SIRACUSA – Sull’affido familiare, oggetto ieri sera della seduta del Consiglio comunale di Siracusa, rinviato poi a questa sera per mancanza del numero legale, interviene il consigliere di “Progetto Siracusa”, Salvo Sorbello, consigliere nazionale dell’Anci.
«Pochi giorni dopo la promettente seduta del Consiglio comunale dei ragazzi – dichiara Sorbello – con la partecipazione del difensore dell’infanzia e dei consiglieri adulti, ieri sera il consiglio comunale aveva l’occasione per dimostrare di voler fare sul serio per realizzare una città amica dei bambini. Veniva infatti finalmente trattata, con un anno di ritardo e dopo ripetute mie sollecitazioni, la tematica dell’affido familiare.
Ma è stata purtroppo l’ennesima occasione persa per far seguire alle tante parole efficaci azioni concrete. Con la desolante assenza di rappresentanti dell’Amministrazione (non c’erano incredibilmente né assessori né funzionari), è mancato infatti il numero legale e non si è potuto così votare un importante atto di indirizzo, che impegna a destinare maggiori risorse, ad aggiornare il regolamento attuale che risale a più di venti anni fa ed a promuovere attività di promozione, di sensibilizzazione e di formazione.
Eppure – conclude Sorbello – oggi più che mai, Siracusa deve essere una città a misura di bambini, che si occupi della vita quotidiana dell’infanzia, con la partecipazione attiva di tutti: famiglie, scuole, parrocchie, associazioni. Non smettiamo di sperare che si comprenda finalmente che il futuro dei nostri figli deve essere la vera priorità».