
SIRACUSA – E’ stato disposto dall’Assessorato regionale dei Beni Culturali – Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana, un finanziamento di 47 mila euro per lavori di somma urgenza richiesti dalla Soprintendenza di Siracusa per la messa in sicurezza della Chiesa di San Paolo Apostolo in Ortigia.
A darne notizia è il presidente della Commissione Bilancio dell’Ars, il siracusano Vincenzo Vinciullo.
«Ringrazio l’assessore regionale per l’attenzione che ha avuto nei confronti del nostro territorio – ha commentato Vinciullo – e ricordo con piacere che la Chiesa, con la comunità tutta di San Paolo Apostolo, svolge un ruolo importantissimo dal punto di vista sociale, non solo all’interno dell’isola di Ortigia, ma in tutto il territorio comunale. La prenotazione si trasformerà in impegno non appena la Soprintendenza trasmetterà al Dipartimento dei Beni Culturali la documentazione attestante l’obbligazione giuridicamente perfezionata che dovrà sorgere nel più breve tempo possibile. Di conseguenza, la Soprintendenza, con l’urgenza del caso, dovrà predisporre tutti gli atti e spendere le somme stanziate entro il 31 dicembre di quest’anno per evitare che, così come previsto dalle nuove norme, possano andare in perenzione. Sono certo che la Soprintendenza, con l’abituale perizia, saprà dare una risposta concreta e certa al territorio e alla comunità della Chiesa di San Paolo, proprio perché questo tipo di intervento si è reso necessario data la grave situazione in cui si trova la Chiesa. La somma, sia chiaro – conclude l’on. Vinciullo – non è inserita in questo fantomatico “Patto per la Sicilia”, ma sono fondi immediatamente disponibili perché prese dalle pochissime risorse di cui dispone».