
SIRACUSA – Nell’ambito del progetto nazionale “Curiamo la corruzione” promosso da Transparency International Italia in collaborazione con Censis, Ispe Sanità e Centro Ricerche e Studi su Sicurezza e Criminalità, l’Asp di Siracusa, azienda sanitaria pilota nel progetto assieme a quelle di Bari, di Melegnano e della Martesana e di Trento, ha attivato un portale online per la segnalazione da parte dei dipendenti, anche in forma anonima, di presunti illeciti e irregolarità di cui sono a conoscenza. Il sistema è stato implementato nel sito internet dell’Asp di Siracusa all’indirizzo www.asp.sr.it, e si accede cliccando sull’icona posta nella colonna di destra dell’home page.
L’iniziativa è stata presentata stamane in conferenza stampa dal direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Brugaletta, insieme con il direttore amministrativo Giuseppe Di Bella, il responsabile per la prevenzione della corruzione dell’Asp, Paolo Emilio Russo, e il direttore di Transparency International Italia, Davide Del Monte.
«E’ un ulteriore passo – ha detto il direttore generale Salvatore Brugaletta – nel percorso di assoluta trasparenza che l’Azienda ha intrapreso da tempo, che protegge non soltanto la pubblica amministrazione ma anche gli stessi dirigenti rispetto alle scelte che si trovano a compiere. Partecipiamo di buon grado a queste azioni che mi auguro siano gradite ai cittadini poiché riflettono l’orientamento di assoluta trasparenza e legalità in atto in questa Azienda che è costantemente impegnata in azioni di formazione e sensibilizzazione ed è dotata di strumenti amministrativi fondamentali ad accrescere il livello culturale di buona gestione e di trasparenza».
Il direttore di Trasparency International Italia Davide Del Monte ha illustrato le modalità di accesso alla piattaforma e di compilazione del format per le segnalazioni circostanziate.
«Queste iniziative – ha precisato – nascono dal clima culturale che si respira nelle Aziende sanitarie che in atto, come quella di Siracusa, hanno deciso di partecipare al programma come Aziende pilota».
Le segnalazioni saranno valutate dal responsabile della prevenzione della corruzione Paolo Emilio Russo.






