PEDAGAGGI – Erano pronti a rapinare l’ufficio postale di Pedagaggi, la piccola frazione montana del Comune di Carlentini, tra Francofonte e Buccheri, praticando un buco nel muro di un’abitazione confinate e abbandonata, ma vengono interrotti dai Carabinieri che arrestano 4 noti pregiudicati.
Alle prime luci dell’alba i Carabinieri di Carlentini, insieme ai colleghi della Radiomobile di Augusta, non appena scattato l’allarme sono intervenuti presso l’ufficio postale di Pedagaggi, sorprendendo 2 uomini che, entrati all’interno di un edificio abbandonato adiacente, stavano praticando un foro nel muro dello stabile per entrare all’interno delle Poste.
Bloccati i due componenti della “banda del buco“, i Carabinieri sono andati alla ricerca di eventuali complici, individuando altre due persone pronti alla fuga nelle campagne vicine. Fermati anche quest’ultimi, il gruppetto in trasferta è risultato composto da: Jonathan Fassari, 23 anni, Alessandro Caruso, 29 anni, Roberto Zammataro, 28 anni, tutti di Scordia, e Salvatore Barone,42 anni, di Militello Val di Catania.
Ulteriori ricerche avviate nel territorio circostante all’ufficio postale hanno consentito di rinvenire un’autovettura Lancia Musa in uso al Fassari con all’interno altri strumenti necessari allo scasso ed anche alcuni passamontagna.
Con gli elementi raccolti i militari hanno potuto ricostruire le reali intenzioni dei quattro, che erano in attesa dell’apertura l’apertura dell’ufficio da parte del direttore per poi introdursi all’interno dell’edificio attraverso il foro praticato e, quindi, sotto minaccia farsi aprire la cassaforte a tempo che custodiva circa 30.000 euro, per il pagamento delle pensioni.
I quattro sono stati quindi tratti in arresto per tentata rapina e ristretti presso la casa circondariale di Cavadonna.
Compagnia di Noto