“Una vicenda grottesca che diventa drammatica”, è il commento del segretario della Cisl alle dimissioni di Lutri

Paolo Sanzaro
Paolo Sanzaro

SIRACUSA – Non ha altri termini la Cisl di Siracusa per definire le dimissioni del commissario straordinario del  Libero Consorzio, Antonino Lutri, a seguito della crisi finanziaria senza una apparante soluzione che ha colpito l’ente di via Roma.

«Una vicenda paradossale e grottesca che diventa drammatica pensando ai dipendenti di un ente che, fino a poco tempo fa, rappresentava un riferimento per un intero territorio».

Questo il commento del segretario generale della Cisl, Paolo Sanzaro, e del segretario generale della FP territoriale, Daniele Passanisi, alle dimissioni del commissario Lutri.

«Una decisione incredibile che non fa che acuire il problemahanno aggiunto i due segretari -. Per settimane abbiamo chiesto al commissario di confrontarci concretamente per individuare un percorso che potesse servire a salvare l’ente. Ora, dopo una serie di continui silenzi, questa decisione che complica le cose. Sappiamo che quanto sta accadendo è particolarmente grave, ma abbandonare e gettare la spugna in questo modo dimostra tutta la pochezza di chi avrebbe dovuto, invece, restare al timone e governare la crisi.

Ora, dopo questo fallimento, non resta che appellarsi all’assessore regionale perché individui velocemente la soluzione migliore per contribuire alla salvezza dei posti di lavoro.

La politica deve assumersi la responsabilità di quanto sta accadendo – hanno concluso Sanzaro e Passanisi -. La vicenda delle ex Province è nata male ed è stata gestita peggio. È da irresponsabili non comprendere la gravità e il peso sociale che si sta prospettando. Se a questo si aggiungono gli abbandoni e la scarsa voglia di collaborazione, tutto si complica.

Noi continuiamo a essere al fianco dei lavoratori e continuiamo a ribadire l’urgenza di un incontro che accolga le proposte di risanamento che questo sindacato ha individuato e mai prese in considerazione».

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