FRANCOFONTE – Nella giornata di ieri, i Carabinieri di Francofonte hanno tratto in arresto, per detenzione abusiva di armi clandestine e segnalato alla Prefettura di Siracusa per uso di sostanze stupefacenti , il 21enne Giovanni Di Benedetto, già sottoposto agli arresti domiciliari dal 14 ottobre 2015 per il reato di estorsione.
I Carabinieri, nel corso di una perquisizione domiciliare, con la collaborazione del Nucleo Carabinieri Cinofili di Nicolosi, hanno rinvenuto, nel mansardato dell’abitazione, due distinti vasi, di cui uno in terra cotta di colore rosso e l’altro vaso in plastica di colore nero, con all’interno innestate due piantine di marijuana, subito fiutata dai cani appena fatto ingresso nell’abitazione.
Sempre durante la perquisizione, i militari dell’Arma rinvenivano, altresì, 2 pistole calibro 8, nonché 4 cartucce calibro 12 da caccia. Una delle armi era nascosta in un’intercapedine ricavata tra l’intelaiatura superiore in legno di una porta-finestra, avvolta in panno di stoffa di colore bianco, completa di serbatoio.
La seconda pistola, un Revolver marca “Lebel”, invece, è stata rinvenuta in un foro ricavato nella parete del sottoscala, che fungeva da nascondiglio. Infine, le 4 cartucce calibro 12 erano state minuziosamente occultate all’interno del vano avvolgibile dell’unica finestra esistente nella camera da letto.
Al termine della perquisizione domiciliare le armi e le munizioni venivano poste sotto sequestro mentre il Di Benedetto veniva arrestato per ricettazione e detenzione abusiva di armi clandestine e munizioni e, su disposizioni dell’autorità giudiziaria, trasferito nel carcere di Cavadonna.
Soddisfazione per l’ottimo lavoro svolto dai Carabinieri, e per l’impegno quotidiano messo in campo nel garantire ordine e sicurezza nella cittadina agrumicola, è stata espressa dall’Amministrazione comunale.






