Siracusa in netta rimonta, recupera due reti e stravince 4-2 contro l’Akragas. Un minuto di silenzio per Enzo Maiorca

siracusa-akragasSIRACUSA – Un Siracusa rinvigorito, recupera due goal di svantaggio e si aggiudica il derby 4-2 con l’Akragas. L’incontro si è aperto con un minuto di silenzio in onore di un grande siracusano, uomo di sport che è venuto a mancare oggi all’età di 85 dopo una lunga malattai, Enzo Maiorca, campione e recordman di immersioni in apnea.

Siracusa (3-4-3): Santurro; Giordano, Turati, Pirrello; Palermo, Baiocco, Toscano, Dentice; Catania, Talamo (12’ st Valente), Longoni (33’ st Cassini). In panchina: Gagliardini, Diakité, De Respinis, Scardina, Dezai, Di Dio, De Vita, Brumat, Degrassi. Allenatore: Sottil
Akragas (3-5-2): Pane; Marino, Cazé, Riggio; Longo (29’ st Cocuzza), Zanini (35’ st Coppola), Pezzella, Salandria, Sepe; Cochis (21’ st Carrotta), Gomez. In panchina: Addario, Russo, Carillo, Assisi, Palmiero, Garcia, Privitera. Allenatore: Di Napoli
Arbitro: Amoroso di Paola.
Reti: pt 13’ Gomez, pt 15’ Cochis, pt 36’ Turati, pt 39’ Catania; st 25’ Valente, st 31’ Catania.

La formazione di Andrea Sottil al di là dello svantaggio inziale ha dato l’impressione di poter recuperare il risultato da subito. E prima Turati di testa e poi Catania abile a deviare una punizione di Longoni hanno consentito alla propria squadra di chiudere in parità la prima frazione di gioco con un possesso palla al 60%.

Nella ripresa il Siracusa ha fatto ancora meglio ed è arrivato il poker che ha fissato il risultato finale con Valente e ancora con bomber Catania.

Nel commento il tecnico Andrea Sottil parte proprio dall’inizio.

«Ho guardato il cronometro e ho visto che eravamo sotto dopo 16 minutiha detto l’allenatore azzurro -. Ma la sensazione era che fosse stato un black out momentaneo. Male la partenza ma c’è stata un’ottima reazione da uomini veri prima che calciatori. Perché non è facile recuperare un 2-0 dopo un quarto d’ora se non c’è sostanza, se non c’è una squadra attaccata al lavoro, ai colori, alla maglia. Poi la vittoria è stata strameritata, non abbiamo subito nulla abbiamo fatto altri quattro gol e altri ancora ne potevamo fare. Bene benissimo. Ottima risposta del gruppo. Non i primi minuti ma tutto il resto ottimo».

Secondo gol in due giornate per Nicola Valente tornato protagonista dopo la lunga assenza per infortunio.

«Sono contento perché è stato un periodo molto duro. E’ stato duro non poter aiutare la squadra non poter neanche garantire la presenza in panchina. Ma tutti eravamo da sempre consapevoli che le vittorie sarebbero arrivate».

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