SIRACUSA – Il gesto di un disperato, con la necessità di coprire un debito di 8.000 euro che non riusciva ad estinguere, ha pensato bene di reperire il denaro tentando una rapina in banca.
È però finito in manette il 44enne Giuseppe Giardina, incensurato di Priolo, che entrato in una banca di viale Teracati a Siracusa, con la scusa di aprire un conto, ha sorpreso tutti tirando fuori da un borsello un coltello da cucina e sotto la minaccia dell’arma ha chiesto all’impiegata di dargli 8.000 euro, non un centesimo in più.
La chiamata però di un altro impiegato al 112 ha fatto intervenire una pattuglia dei Carabinieri della Compagni di Siracusa che ha arrestato l’uomo, che non ha opposto resistenza.
E da una disperazione all’altra, dopo le formalità di rito il priolese è finito nel carcere di Cavadonna.






