
Lentini – Come da pronostico contro la capolista del girone D di Promozione il Belvedere non è riuscito nell’impresa di portare a casa punti, pur non avendo sfigurato. Il risultato per lentinesi è stato di 4-2.
Leonzio: D’Antone, La Rosa, Cerra (20′ st Giampiccolo), Sangiorgio, Costanzo, Bonelli, Palazzolo, Reganno, Carbonaro (30′ st Ardizzone), Signorelli (34′ st Cordova), Aletta. All. Alderisi
Belvedere: Cerruto, Saraceno M., Barry (17′ pt Spada), Messina (15′ st Pincio), Conti M., Zagami, Tralongo, Spoto, Carrabino, Failla, Gambino (27′ st Visicale). All. Forcellini
Arbitro: La Terra di Ragusa (Visalli e Spanò di Messina)
Reti: 5′ pt, 29′ pt e 6′ st Carbonaro, 23′ pt Spoto, 15′ st Aletta, 42′ st (rig.) Carrabino
Trafitta da un super Carbonaro (tripletta all’esordio), la squadra di Forcellini ha reagito colpo su colpo, trovando il momentaneo pari con un eurogol di Spoto dalla distanza e riducendo le distanze nel finale con un rigore trasformato da Carrabino. Anche la Leonzio ha avuto un penalty a disposizione ma lo ha fallito con Bonelli. Poco male per gli aretusei che adesso però saranno chiamati a reagire già dalla prossima sfida casalinga, l’ultima di andata, contro il Città di Catania.
«Non era questa la partita dalla quale speravamo di portare via punti – ha detto il team manager Felice Di Mauro – anche se non ci siamo quasi mai fatti mettere sotto da una squadra che a mio modo di vedere vincerà il campionato. Avevamo troppe assenze per infortunio, giocatori non al meglio e un mercato in evoluzione che servirà per farci completare la rosa e permettere un girone di ritorno all’altezza, nel tentativo di poter conquistare la salvezza anticipata senza passare dai play out».