AUGUSTA – Verrà intitolata al funzionario tecnico Salvatore Carmelo Patania, che per anni ha guidato brillantemente il reparto fino al 16 agosto 2015, quando, all’età di 46 anni è venuto a mancare a causa di una grave malattia, l’officina “Impianti Elettrici di Bordo” dell’Arsenale Militare Marittimo di Augusta.
Alla cerimonia, che si terrà martedì alle ore 9:30, presieduta dal comandante marittimo Sicilia contrammiraglio Nicola de Felice, saranno presenti la vedova Lucrezia Solano, e le autorità militari, civili e religiose cittadine.
La cerimonia sarà celebrata dal cappellano militare don Nicola Minervini con la scopertura e la benedizione di una targa in onore dei Salvatore Carmelo Patania con la seguente motivazione:
“In memoria del F.T. Salvatore Carmelo Patania – Capo Reparto Impianti Elettrici di Bordo dell’Arsenale di Augusta – alla cui competenza, abnegazione e tenacia si deve la ristrutturazione ed il pieno ritorno in operatività dell’Officina Impianti Elettrici di Bordo. Con il suo operato ha dato prova di altissimo senso del dovere, attaccamento alla professione e dedizione alla Patria”.
Un significativo riconoscimento per l’attaccamento al servizio e per il carisma individuale di Patania, a testimonianza del prezioso ed instancabile supporto fornito dal personale civile dell’Amministrazione Difesa.
Approfondimenti
Salvatore Carmelo Patania è nato ad Augusta il 10/04/1969. Ha preso servizio presso l’Arsenale Marittimo di Augusta in data 08/11/1991 con la qualifica di Funzionario tecnico per i sistemi elettrici ed elettromeccanici ST16 – A3-F1.
Non appena entrato in servizio ha assunto l’incarico di Capo Reparto Impianti Elettrici di Bordo dell’Arsenale e, sotto la sua guida, il Reparto è sempre stato uno dei più efficienti dell’Arsenale. Salvatore Carmelo, inoltre, era uno dei tecnici più brillanti potendo vantare un’ottima preparazione sia in campo elettrotecnico che meccanico, risultando uno dei collaudatori per i mezzi di sollevamento più validi tra quelli su cui la Difesa poteva contare in Sicilia.
Nel corso della sua carriera, inoltre, lo stato di servizio del F.T. Patania è stato assolutamente impeccabile e l’apprezzamento nei suoi confronti da parte dei superiori, colleghi e dipendenti vivissimo e sempre del tutto meritato.
Nel periodo in cui, a fronte del Piano Brin, si è proceduto all’ammodernamento delle officine dell’Arsenale, il F.T. Patania ha attivamente collaborato alla progettazione, alla conduzione ed alla sorveglianza dell’impresa, facendosene ad un tempo uno dei principali promotori ed uno dei più attenti controllori. Sotto la sua guida, al termine dei lavori di ristrutturazione, l’officina ha raggiunto la sua piena efficienza e operatività, risultando ad oggi, come amava dire lo stesso Patania, una delle officine elettrotecniche navali più attrezzata ed efficiente dell’Italia meridionale.
E non a caso, nel corso dello svolgimento delle attività di ristrutturazione, adeguamento, messa a punto e rifinitura dell’officina, Patania ha anche provveduto a definire, redigere e formalizzare le procedure tecniche relative a tutte le manutenzioni da svolgere, portando il lavoro svolto nel reparto ai più elevati livelli di qualità industriale.






