SIRACUSA – E’ stata fissata per il 23 gennaio l’udienza del processo ai responsabili della truffa ai soci del Bcc Credito Aretuseo, che secondo l’accusa cedettero a costo zero la banca alla Bcc di Pachino, senza che ve ne fosse l’urgenza e soprattutto l’emergenza (leggi).
Ai vertici dei due istituti bancari i magistrati siracusani hanno contestato di aver causato, in associazione, un danno patrimoniale rilevante ai 1.200 soci della Bcc Credito Aretuseo, attraverso una serie di artifizi, con il risultato di aver azzerato il valore della banca in modo da spingere alla sua cessione, come si evidenzia dalle indagini, a costi zero.
Da qui l’accusa di truffa continuata in concorso aggravata dall’aver causato un danno patrimoniale rilevante attraverso l’alterazione del rendiconto finanziario al 31 dicembre 2012 e del bilancio del 2013 così che la Bcc vedeva azzerato il proprio valore tanto da portare alla cessione alla Bcc di Pachino a costo zero.
