
Siracusa – L’Igm Ortigia si aggiudica il big match della 6° giornata di andata del girone sud di A2 battendo la Roma Nuoto per 11-9. Contro i capitolini, giunti a Siracusa a punteggio pieno, serviva riscattare la batosta subita sette giorni fa a Civitavecchia e chiudere l’anno nel migliore dei modi, e così è stato.
C.C. Ortigia: Patricelli, Polifemo, Abela 2, Puglisi, Di Luciano 2 (1 rig), Lisi 2, Tringali 2, D’Amico, Rotondo 2, Danilovic 1, Vinci, Martelli, Negro. All. Leone
Roma Nuoto: Serrentino, F. Liolli, Navarra, Fiorillo 1 (rig), De Michelis, Esposito 1, Spione 1, Martella, Saviano, Angelini, Wendt 2, Letizi 2 (2 rig), Faiella 2 (1 rig). All. Fiorillo
Arbitri: Cataldi e Del Bosco
Note: parziali 4-0, 1-2, 4-5, 2-2. Nessuno uscito per limite di falli. Espulso Fiorillo (R) per proteste nel quarto tempo. Superiorità numeriche. Ortigia 3/6 + un rig., Roma 2/8 + 5 rig. di cui uno fallito (parato) da Fiorillo nel secondo tempo. Spettatori 200 circa.
Quella vista oggi alla piscina “Caldarella” è stata una partita combattuta fino alla fine, nonostante l’ottimo avvio dei biancoverdi che hanno chiuso il primo parziale di gioco con un netto 4-0. Nei successivi tre mini tempi, infatti, la Roma è tornata in partita grazie anche ad alcune scelte arbitrali discutibili che hanno fatto arrabbiare non poco il tecnico aretuseo Gino Leone, allontanato dalla panchina nel corso del terzo tempo. Risultato finale che rispecchia, però, il carattere dimostrato dagli aretusei questo pomeriggio, bravi a non concedere nuovi spazi alla Roma per la rimonta.
A sottolineare la tenacia dei suoi è proprio Gino Leone, il quale, al termine dell’incontro, ha così commentato.
«Abbiamo ampiamente meritato questa vittoria proprio perché – ha dichiarato a fine partita Gino Leone -, dopo l’ottimo avvio del primo tempo, la Roma si è fatta sotto ed ha rischiato di ribaltare il nostro vantaggio. In quel momento ho visto l’anima di questa squadra e la voglia dei ragazzi di portare a casa una vittoria per noi importantissima. Oggi, quindi, mi è piaciuto il carattere dimostrato dalla squadra, ma è normale che dovremo migliorare ancora sulla gestione dei vantaggi perché non possiamo rischiare di essere raggiunti quando abbiamo ampiamente in mano il match. Mi sono arrabbiato molto per le scelte arbitrali a mio avviso discutibili ma, nonostante tutto, siamo riusciti a mantenere la concentrazione e a vincere l’incontro».
«Quella di oggi era una partita da vincere a tutti i costi – ha aggiunto il capitano Gianluca Patricelli, autore di una splendida prova e di una parata sul primo dei cinque rigori assegnati alla Roma -. L’arbitraggio c’ha un po’ condizionati, ma siamo stati bravi a reggere e a portare a casa il risultato. Vorrei che i ragazzi più giovani dimostrassero maggiore grinta nei momenti di difficoltà, perché è proprio ciò che serve in queste partite. La sosta, però, servirà per ricaricare le pile dopo un avvio di campionato durissimo».






