Siracusa – Una vera e propria Santa Barbara con 600 chilogrammi di “botti illegali”, fuochi pirotecnici di 4° e 5° categoria, razzi ed altro materiale altamente infiammabile, quella rinvenuta dalla Guardia di Finanza di Siracusa in un deposito abusivo della città. Un elevato potenziale che, in caso di innesco accidentale, avrebbe provocato notevoli danni nelle zone circostanti.
A fare la scoperta sono stati i finanzieri della Compagnia di Siracusa che, insospettiti dal movimento di un’autovettura in una zona abitata della periferia di Siracusa, hanno effettuato un controllo in un magazzino adibito a carrozzeria abusiva.
Le successive operazioni di perquisizione hanno permesso di rinvenire oltre 72.000 razzi esplodenti, riuniti in batteria, e di segnalare all’Autorità Giudiziaria un cinquantenne siracusano, responsabile dei reati di fabbricazione o commercio abusivo di materie esplodenti ed omessa denuncia alle Autorità competenti.
Le indagini, ancora in corso, sono orientate ad individuare ulteriori autori del traffico illecito e, soprattutto, a risalire alle rotte commerciali di approvvigionamento.