Avola – Non è andato oltre il pari, a rete inviolate, il risultato tra il Real Avola e il Città di Canicattini. Si inizia con un minuto di silenzio in ricordo di Peppino Balistri, deceduto la scorsa settimana, uomo stimato ad Avola e vicinissimo al Real Avola, e la deposizione di una corona di fiori su quello che da anni ormai era il posto di Balistri, alla presenza dei figli Gaetano e Santo, tifosi e vicini alla squadra avolese da sempre.
Real Avola: La Marca, Rametta, Molisina, Carbè, Generosi, Arena, Ferro, Waida (Esposito 38°), Insolia (Leone 82°), Cancemi, Costa (Mangiagli 67°). All. Giuseppe Glietti
Città di Caniccatini: Reali, Genovese, Giufriddo Michele, Buccheri, Incatasciato, Presti, Caccamo, Sbriglio, Tinè (Russo 46°), Velasco (Gulino 72°), Gulino. All. Sebastiano Zuccalà
Arbitro: Luccarelli di Acireale
Ammoniti: Generosi, Costa, Mangiagli, Giufriddo, Incatasciato, Caccamo
La cronaca della partita vede i padroni di casa subito all’attacco alla ricerca della vittoria. Cancemi al nono minuto sfiora il gol del vantaggio con una bordata che colpisce il palo destro. Il numero 10 del Real Avola ci riprova al 16° con un’azione da solista ma la palla si perde a fondo del campo.
Passano 2’ ed è Costa che arriva nell’area di Reali ma non vede nessuno dei suoi e dopo aver tentato di trattenere la palla la perde ad opera di Incatasciato. Al 22’ il protagonista è ancora Cancemi atterrato irregolarmente da Presti, che viene ammonito per la regola del fallo sull’ultimo uomo, ma la punizione calciata dallo stesso numero 10 rossoblù viene parata senza difficoltà da Reali che fa buona guardia sulla linea di porta canarina.
Al 37’ è il Città di Canicattini a farsi pericoloso con un’azione di mischia dove La Marca è bravo a respingere una palla gol che viene ripresa ancora dai canarini che non concretizzano. Si chiude così a reti inviolate il primo tempo.
La ripresa inizia con il Real Avola nuovamente all’attacco e Cancemi è ancora il protagonista del cross verso Insolia che però manca di poco lo specchio della porta. Al 20’ si sfiora la rissa in campo tra Buccheri e Insolia che accenna a colpire l’avversario con la mano alzata e l’arbitro lo ammonisce.
A questo punto Zuccalà tenta di scuotere la sua squadra mandando in campo Russo che suona sveglia, rendendosi più volte pericoloso nell’area rossoblù. È ancora Russo che a 2’ dalla fine manda la palla di poco fuori in occasione di una punizione.
Anche il secondo tempo si chiude così sullo zero a zero. Un risultato che serve poco ad entrambe le squadre.
