
SIRACUSA – Il Nuovo Centrodestra di Siracusa e il suo leader provinciale, il deputato regionale Vincenzo Vinciullo, tornano sull’assegnazione dell’ex Lazzaretto della Capitaneria di Porto, riponendo la proposta di affidarlo all’Arpa, contrariamente a quanto deciso dall’Amministrazione Garozzo.
«Il Comitato di indirizzo e controllo per la gestione dell’Accordo di Programma – dichiarano Vinciullo e il consigliere comunale Salvatore Castagnino – non può, giorno 31 marzo, deliberare sull’affidamento in concessione dell’ex Lazzaretto, in quanto lo stesso è di proprietà del Ministero delle Infrastrutture e deve ritornare nella disponibilità della Capitaneria di Porto di Siracusa. Solo dopo il ritorno nella disponibilità del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la Capitaneria di Porto potrà fare un bando per destinarlo agli usi consentiti dalla legge. In particolare – aggiungono i due esponenti del Ncd -, ricordiamo che vi è un impegno formale affinché possa essere destinato ad ospitare l’Arpa di Siracusa, i cui compiti istituzionali si inquadrano nel progetto di risanamento dell’immobile. Nel caso in cui l’Arpa, che ha già presentato formale richiesta di utilizzo dei locali, volesse rinunciare, ricordiamo che vi è un impegno morale con i vigili urbani della città di Siracusa.È noto, infatti, che l’attuale Comando dei Vigili Urbani non è più idoneo ad ospitare la Polizia Municipale, quindi sarebbe la soluzione migliore, in alternativa all’Arpa di Siracusa. Altre ipotesi – concludono Vinciullo e Castagnino – servirebbero solo a mortificare il servizio di quasi 200 vigili urbani, che tutti i giorni, da anni, lavorano in condizioni precarie e che invece, così, avrebbero una sede degna della loro storia».