FLORIDIA – I Carabinieri di Siracusa hanno tratto in arresto il 67enne Carmelo Terranova, ergastolano, in esecuzione di quanto stabilito dall’Ufficio di Sorveglianza di Siracusa che ha disposto la sospensione della misura della detenzione domiciliare e ordinato la sua collocazione nel carcere di Cavadonna.
L’uomo che ne aveva fatto richiesta, era stato autorizzato nel settembre del 2013, a scontare la detenzione ai domiciliari per motivi di salute, ovviamente con una prescrizione che stabiliva l’obbligo di non frequentare pregiudicati.
Terranova stava scontando tre ergastoli per gli omicidi aggravati commessi nell’ambito della guerra di mafia tra il clan Aparo – Trigila – Nardo, oltre ad estorsione, violazione della legge sulle armi ed altri reati.
Giunto ai domiciliari, considerato il carisma di Terranova nonché la sua storica appartenenza al clan Aparo, la sua condotta e i suoi movimenti venivano monitorati dai Carabinieri del Nucleo Investigativo che avevano modo di verificare come questi, approfittando della più agevole condizione di detenuto ai domiciliari, riceveva le visite di numerosi appartenenti alla criminalità organizzata di Siracusa e provincia.
La fitta rete di relazioni intrattenute da Terranova veniva coltivata anche in occasione delle visite specialistiche che questi era autorizzato a effettuare al di fuori del proprio domicilio.
Da qui il provvedimento di ritorno in carcere.