PRIOLO – Sono tre le persone arrestate dai Carabinieri di Priolo con l’accusa di furto aggravato di materiale ferroso e di rame.
Si tratta di Maurizio Miano, di 40 anni, pluripregiudicato, Daniele Miano di 30 anni, con precedenti di polizia per reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti e furti, e Antonino Lanzafame di 41 anni, con precedenti per reati contro il patrimonio.
I tre, tutti di Augusta, nel corso della notte dopo aver forzato il cancello di ingresso tramite la rottura del lucchetto, si introducevano all’interno di un area dismessa di pertinenza di una ditta di Marina di Melilli.
In totale venivano trafugate 7 tonnellate di materiale ferroso di vario tipo quali cremagliere, componenti di impiantistica varie, pompe ad immersione, climatizzatori e tre cabine elettriche, inoltre venivano anche rubate tre tonnellate di cavi di rame per un valore complessivo di 50 mila euro.
Il tempestivo intervento dei militari dell’Arma ha permesso di bloccare i tre soggetti mentre erano intenti a caricare la refurtiva su un autocarro, all’interno del quale venivano trovati anche gli attrezzi utilizzati per introdursi all’interno del cantiere.
I tre arrestati una volta condotti in caserma per espletare le formalità di rito sono stati sottoposti al regime detentivo degli arresti domiciliari in attesa di giudizio così come disposto dall’Autorità giudiziaria.