SIRACUSA – A partire dal 2016, rende noto il deputato regionale Ncd, Vincenzo Vinciullo, l’Imu e l’Irap agricola non verranno più pagate, come più volte richiesto dal suo partito, il Nuovo Centrodestra che, come si sa, è parte integrante del governo nazionale di Matteo Renzi, e presto, a quanto pare, lo sarà anche in Sicilia di quello del governatore Crocetta.
«Abbiamo sempre dichiarato che per noi l’Imu agricola – afferma l’on. Vinciullo – è un odioso balzello che aveva un solo obiettivo: quello di affossare l’agricoltura, soprattutto quella siciliana. Per questo l’abbiamo sempre contestata con veemenza e con insistenza, chiedendone l’abolizione. Il taglio di oltre un miliardo di tasse nel settore agricolo rappresenta una boccata di ossigeno per un settore che, nonostante la crisi che sta vivendo, è riuscito a far registrare il più elevato incremento del Pil. Avevamo promesso che mai e poi mai avremmo accettato questa ingiusta ed iniqua tassazione sull’agricoltura che ricordava l’infame tassa sul macinato e che ci saremmo fermati solo davanti alla sua abolizione. Oggi – ha concluso Vinciullo – possiamo dire di aver vinto un’altra battaglia a favore della Sicilia e dei siciliani».
